La Ferrari scende in pista con il nuovo sistema Halo
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Al Montmelo’ le rosse con l’asse di carbonio protettivo per la testa. Raikkonen: “Non pregiudica la visibilità”
La Ferrari ha girato sulla pista del Montmelo’ con il sistema Halo, l’asse di [glossario slug=”carbonio”] che gira intorno all’abitacolo e protegge il pilota da eventuali corpi contundenti.
Il sistema, messo allo stduio dalla Mercedes e dalla Fia, sarà obbligatorio a partire dal 2017, ma la Ferrari ha deciso di adottarlo già oggi tra la sorpresa generale.
Il sistema Halo rappresenta la soluzione ai problemi riscontrati nel corso del 2012, quando, a Spa, la Lotus di Grosjean decollò sfiorando il casco di Alonso.
Tre anni prima altro caso inquietante con una molla schizzata dalla monoposto di Barrichello che colpì Felipe Massa.
L’esperimento Halo è andato bene. Soddisfatto Raikkonen, che ha sottolineato come il sistema Halo non pregiudichi la visibilità. C’è invece da lavorare per quanto riguarda l’ingresso e l’uscita del pilota dall’abitacolo, che risulta poco agevole.
Terminato l’esperimento di Halo (per la verità durato solo un giro), la Ferrari ha effettuato altri 8 giri prima di riscontrare problemi di cablaggio. Nel pomeriggio
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