Lagonda: Ulrich Bez svela il futuro del marchio
Secondo l’ad di Aston Martin il rilancio del marchio Lagonda sembra molto vicino: in programma un crossover, un fuoristrada e un’ammiraglia.
A due anni di distanza dalla presentazione del SUV di lusso Lagonda, svelata sotto forma di concept in occasione del Salone di Ginevra 2009, l’ amministratore delegato di Aston Martin – Ulrich Bez – ha spiegato nei dettagli il piano di rilancio dello storico marchio, in una lunga intervista rilasciata alla stampa britannica.
Fondata nel 1906 a Staines, in Inghilterra, la Lagonda rimase un marchio indipendente fino al 1947, anno in cui fu acquistata dalla Aston Martin. Tra il 1976 e il 1989, il nome Lagonda venne utilizzzato per la realizzazione di una berlina di lusso chiamata appunto Aston Martin Lagonda. Dopodiché per tornare a parlare della Lagonda bisognerà attendere il 2008, anno in cui i vertici della Casa inglese rivelarono l’intenzione di far nascere un’inedita gamma di vetture di lusso firmate dallo storico marchio, questa volta reso indipendente dalla Aston Martin.
Lo scopo del nuovo brand sarà quello di esplorare nuove nicchie di mercato, come dimostra il prototipo di SUV presentato alla kermesse ginevrina. Secondo Bez, il rilancio del marchio Lagonda passerà dal debutto di due o tre nuovi modelli che verranno lanciati sul mercato nei prossimi anni.
Prima un crossover sportivo…
Il primo sarà appunto un crossover sportivo caratterizzato da finiture lussuose e di pregio: questa vettura sarà infatti caratterizzata da un abitacolo sportivo a quatto posti, motori potenti, grandi ruote da 21 pollici e da un telaio dal baricentro basso. Il compito del SUV Lagonda sarà quello di fronteggiare la difficile concorrenza rappresentata da marchi del calibro della connazionale Range Rover e delle tedesche Audi, Bmw e Mercedes. Proprio con quest’ultimo marchio, potrebbe nascere una partnership per lo scambio del know how tecnico necessario al brand per la realizzazione delle nuove vetture dotate di trazione integrale. Sotto il cofano del nuovo modello si farà spazio il potente V12 utilizzato sulle altre Gran Turismo della Casa di Gaydon, mentre non si escludono in un secondo momento l’utilizzo di tecnologie più innovative come uno schema ibrido o un tipo di alimentazione flessibile come quella flexfuel.
… poi un 4×4 “vero” e l’ammiraglia
Il secondo modello in cantiere sarà invece un veicolo polivalente caratterizzato da finiture lussuose, di una trazione integrale e di un telaio adatto a percorre le strade più impervie, in modo da conquistare un certo tipo di clientela facoltosa, come quella Russa e Araba, ma anche Cinese e sudamericana. Invece sembra ancora incerto il lancio di un ammiraglia di lusso con il marchio Lagonda, in grado di fronteggiare il dominio di Rolls Royce e Bentey. In passato si era parlato di una possibile collaborazione tra Aston Martin e il marchio Maybach – di proprietà della Mercedes – ma su questo argomento, il numero uno di Aston non si è voluto sbilanciare.
Se vuoi aggiornamenti su Anticipazioni inserisci la tua email nel box qui sotto: