Lancia, come sta procedendo il "rinascimento", in attesa delle prossime Gamma e Delta

Lancia si prepara a scrivere un nuovo capitolo della sua storia con un piano di rilancio che punta su innovazione, sportività e un posizionamento nel segmento premium europeo. Sotto la guida del CEO Luca Napolitano, il marchio torinese ha avviato un ambizioso progetto decennale, i cui primi frutti sono già visibili nel 2024. Tra i risultati di spicco, la nuova Ypsilon, che ha conquistato oltre 10.000 ordini nella seconda metà dell’anno, attirando clienti da brand come Audi e Mini.

Il rilancio nei mercati esteri

La strategia di espansione internazionale si è concretizzata con l’apertura di 14 concessionari in mercati chiave come Spagna, Francia e Benelux, confermando l’impegno del marchio verso i mercati esteri. Parallelamente, il ritorno nel mondo del rally con la Ypsilon HF Rally 4 ha segnato un passo importante per il recupero del DNA sportivo del brand. Con quasi 90 unità già vendute, il modello debutterà nelle competizioni a maggio 2025.

Il futuro prossimo si preannuncia ancora più elettrizzante: nel 2025 arriverà la Ypsilon HF da 280 cavalli, seguita nel 2026 dalla nuova Gamma, una sportback di 4,70 metri disponibile in versione elettrica con 700 km di autonomia o in configurazione ibrida. Ma il vero gioiello sarà il ritorno della Lancia Delta, un’icona in fase di sviluppo che promette di rappresentare l’apice della rinascita del marchio.

Lancia cerca un posto nel settore premium

Con un mix di innovazione, elettrificazione e un deciso recupero delle sue radici sportive, Lancia si sta posizionando come un attore di rilievo nel panorama automobilistico premium europeo, pronta a sfidare i grandi nomi del settore con una gamma completamente rinnovata e dal forte impatto emotivo.