Il marchio Abarth nasce nel 1949 a Torino per mano dell’ingegnere italo-austriaco Carlo Abarth. Esperto elaboratore e pilota della Cisitalia, Carlo Abarth deve il suo primo grande successo alla marmitta Abarth dedicata alla Fiat Topolino, per poi arrivare alla prima auto prodotta in serie, ovvero la Fiat 600 derivazione Abarth 750. Tra i modelli di maggior successo ricordiamo la Fiat-Abarth 850 TC, Abarth 1000 Bialbero Zagato e la rara Porsche 356B GTL Abarth.Rimasta indipendente fino agli anni ’70, nel 1971 Abarth viene acquistata da Fiat e sforna modelli dal grande successo come Fiat 124 Abarth, Autobianchi A112 Abarth, Fiat 131 Abarth Rally e Abarth SE 037, modello che generò la leggendaria Lancia 037.
Identificata dal logo dello Scorpione, Abarth dal 2007 rappresenta il brand sportivo del gruppo Fiat ed è commercializzata sul mercato attraverso una rete di concessionarie dedicate e officine specializzate nel montaggio dei kit di elaborazione Essesse. Il listino Abarth vede la presenza di modelli berlina e cabrio, con la possibilità di scegliere tra trasmissione manuale o automatica. Abarth 595 è spinta dalla motorizzazione 1.4 Turbo T-Jet da 165 cavalli, in grado di raggiungere i 215 km/h di velocità massima. Prestazioni identiche per la Abarth 595 Cabrio, offerta come la versione a tetto chiuso in abbinamento al cambio manuale o automatico MTA.
Salendo di potenza il listino dello Scorpione propone la Abarth F595 Speciale e Abarth 595 Turismo, abbinate alla motorizzazione 1.4 Turbo T-Jet sempre dalla potenza di 165 cavalli e in grado di scattare da 0 a 100 km/h in 7.4 secondi e raggiungere la velocità massima di 211 km/h. Commercializzata nelle versioni berlina e cabrio, la Abarth 595 può essere acquistata in versione con cambio automatico sequenziale MTA.
A chiudere la gamma del marchio fondato da Carlo Abarth troviamo veicoli quali la 595 Competizione da ben 180 CV, oltre alle versioni speciali 70th Anniversario e 695 Esseesse, anch’esse da 180 CV ma con allestimenti specifici.