Panda

Chi ha detto che le auto storiche non possono reinventarsi nell'era digitale?

La Fiat Panda 2020 sfida questa convinzione, presentandosi come una rivoluzione nel segmento delle city car. A quarant'anni dal suo debutto, l'iconica vettura torinese si rinnova completamente, sposando tecnologia e sostenibilità ambientale senza perdere la sua anima versatile.

Il rinnovamento parte dal cuore tecnologico, con l'introduzione di un moderno sistema di infotainment dotato di display touch da 7 pollici, compatibile con Apple CarPlay e Android Auto. Un pratico supporto dedicato allo smartphone completa l'esperienza di connettività, proiettando la Panda nel futuro della mobilità urbana.

Le caratteristiche dimensionali rimangono il punto di forza del modello: 369 centimetri di lunghezza e 161 di altezza la rendono agile nel traffico cittadino, mentre il bagagliaio da 225 litri offre spazio sufficiente per gli spostamenti quotidiani. La guidabilità intuitiva la rende particolarmente apprezzata anche dai neopatentati.

La nuova gamma si articola attraverso tre personalità distinte: Life per l'uso urbano, Sport per chi cerca carattere, e Cross per gli spiriti avventurosi. Sul fronte delle motorizzazioni, l'offerta spazia dal benzina all'ibrido, includendo anche versioni a metano e GPL, fino alla variante 4x4 per chi non vuole rinunciare alla trazione integrale.

Aspetti positivi e criticità si bilanciano: da un lato spiccano la varietà di allestimenti, l'innovazione tecnologica e l'accessibilità universale; dall'altro emergono limiti come la capienza contenuta del bagagliaio, una garanzia base di soli due anni e un peso ridotto che potrebbe influenzare la stabilità in determinate condizioni.