MG è l’acronimo di Morris Garage, uno storico concessionario inglese di Oxford, il cui proprietario era William Morris. Nel 1922 iniziò a costruire vetture sportive di piccole dimensioni basate su telai Morris, arrivando alla creazione della prima vettura ne 1924, la 4 Seater Special Sport. Nel 1935 Morris e MG Cars si fondono, mentre nel 1952 viene incorporata nella British Motor Corporation. Nel 1968 passa nella British Leyland prima del fallimento nel 1980. Nel 1981 il brand con la sigla MG è stata ripresa dal Gruppo Austin Rover, producendo al maggior parte di auto che oggi sono note sotto al marchio inglese. Nel 1994 l’intero gruppo è stato ceduto a BMW, costruendo un ampio numero di veicoli più moderni fino al 2000, quando la ragione sociale passò a Gruppo MG Rover. Dal 2005 al 2007 passa poi sotto al Gruppo cinese NAC, che acquisisce anche la proprietà dello stabilimento di Longbridge, che fu nuovamente chiuso nel 2009.
Da fine 2007, NAC venne acquisita da SAIC, il più grosso agglomerato automotive cinese che, finalmente, è riuscito a donare nuova vita ai modello del celebre brand britannico. Con un innesto di capitale miliardario, si è finalmente riusciti ad imprimere nuova linfa, per tornare anche in Europa, ad oggi, con modelli 100% elettrici all’ultimo grido, attuali, tecnologici e appetibili.
Nella gamma attuale MG si trovano MG ZS, crossover compatto disponibile anche elettrico con ZS EV, salendo poi MG EHS di segmento D anche Plug-in o MG HS, stesso modello in veste endotermica. La gamma elettrica si apre con ZS EV, passando poi alla nuova MG4, crossover dal prezzo concorrenziale. C’è anche una station wagon, prima SW elettrica in Europa, con MG5 mentre al vertice della gamma si trova Marvel R, crossover con potenze fino a 288 CV.