La Porsche 911 Cabriolet affianca, in tutto e per tutto, fatto salvo il tetto (in tela e apribile), la versione coupé di questa stessa automobile.
Questo bolide è spinto da un motore boxer da 3000 cc biturbo a sbalzo, posto dietro l’asse posteriore. Il propulsore è perfettamente controllato da un eccezionale cambio doppia frizione a otto marce, nome in codice PDK.
La 911 Cabriolet è una sportiva a tutti gli effetti, cosa evidente dall’aspetto esterno e dal rombo del motore, ma anche gli interni assecondando questa anima: ai due comodissimi posti anteriori fanno da contraltare due posti posteriori, dedicati a chi proprio non potesse fare a meno di un giro su questa macchina.
La linea decisa da Porche per gli interni è stata quella di miscelare, sapientemente, elementi moderni, la leva del cambio, e soluzioni ispirate alle prime 911, come la plancia a sviluppo orizzontale. Posizionato al centro della plancia stessa è presente uno schermo touch da 10,25” con il quale gestire il sistema multimediale in dotazione (Android Auto) e connesso al web.
Moderna la gestione della capote della 911 Cabriolet: si aziona elettricamente con un sistema idraulico che garantisce apertura e chiusura in 12 secondi, anche in movimento, fino a 50 km/h. Il telaio è in lega di magnesio, materiale che alleggerisce la struttura e dona alla vettura un profilo molto simile alla versione Coupé della 911. Per migliorare comfort e aerodinamica (Cx di 0,29 come la Coupé) è presente un frangivento posto dietro ai sedili anteriori, azionabile elettronicamente fino a 120 Km/h.
Ottima la prova su strada, la 911 Cabriolet fende l’aria ed è esaltante nella guida, la sicurezza è ulteriormente garantita da due roll-bar in alluminio poste dietro i sedili posteriori che si attivano, con piccola carica esplosiva, in caso di ribaltamento.
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