La Suzuki Ignis è il crossover super compatto della Casa Automobilistica giapponese. Si fa apprezzare per le dimensioni ridotte e i bassi consumi che sono da citycar, mentre da altre carrozzerie ha preso i soli 18 cm di altezza dal suolo che l’avvicinano ai crossover e il taglio nella parte posteriore che ricorda i coupé.
Questa commistione di stili rende la Ignis un’automobile molto particolare dal punto di vista estetico. Design moderno e distintivo che si ritrova nell’abitacolo colorato, spazioso e pratico al tempo stesso. Forme squadrate, linee giovanili e dirette, così come l’angolo di 45° che denota la forma del lunotto posteriore.
Buona anche la capacità del bagagliaio, da 244 litri, ulteriormente ampliabile grazie al divano posteriore scorrevole: valori noteovli considerate le dimensioni esterne, di soli 3,70 m di lunghezza, per 1,69 m di larghezza.
Come detto, la Suzuki Ignis consuma poco (circa 20 km/l) e, in generale, alla prova su strada è risultata un’automobile che si guida bene, molto maneggevole nonostante uno sterzo non molto preciso. Ottimi lo sprint e la precisione del cambio.
Rivedibile il comfort dei passeggeri, non è una vettura che isoli dal rumore della meccanica o ammortizzi molto bene le buche, causa anche i piccoli cerchi in lega e la bassa escursione delle sospensioni.
Lato motori, Ignis è disponibile con solo l’1.2 Hybrid da 893 CV, con modulo mild-hybrid, con cambio manuale a cinque marce, cambio automatico CVT oppure con trazione integrale AllGrip e cambio manuale.
Il listino prezzi parte da una base di 20.400 euro.