La nuova Suzuki Swift è arrivata alla quinta generazione, recentemente rinnovata nel corso del 2020, in cui ha ricevuto un significativo restyling all’insegna dell’elettrificazione: anche per lei motori mild-hybrid, completando il processo ad elettroni avviato dalla casa nipponica. Crescono anche le dimensioni, arrivando ora a 3,85 metri, quanto basta però per accogliere quattro paseggeri, quattro porte e un bagagliaio da 265 litri.
Nuovo anche il telaio, spingendo sempre verso la leggerezza, essendo infatti stato alleggerito di ben 120 kg, riuscendo comunqune a rimanere sotto ai 1.000 kg anche in veste mild-hybrid.
Il ritocco stilistico ha modificato il frontale, assegnando a questa versione un cofano leggermente più lungo e scolpito, una nuova calandra e un paraurti più robusto. Grandi novità nell’abitacolo, dove alle plastiche di qualità superiore, ben assemblate tra loro, sono state aggiunte delle linee color argento. Al centro della strumentazione appare un nuovo display multifunzione e sono stati inseriti i comandi sul volante e tanti pratici vani portaoggetti.
Lato motori, la piccola citycar giapponese propone il collaudato 1.2 mild-hybrid da 83 CV, anche con cambio automatico CVT o trazione integrale AllGrip. Al vertice la versione Sport, con l’1.4 Hybrid da 129 CV.
I listini di nuova Suzuki Hybrid partono da una base di 22.000 euro.