Suzuki viene fondata in Giappone nel 1909. Specializzata nella produzione di telai di tessitura, si sposta nel settore di auto, moto e motori marini; l’espansione di Suzuki nel campo automotive avviene all’inizio della Seconda guerra mondiale; nei primi trent’anni di vita il marchio nipponico si era concentrato nella produzione di macchinari per l’industria.
Famosa in tutto il Mondo per la produzione di fuoristrada compatte, come la Suzuki Samurai, il marchio diretto da Osamu Suzuki ha vinto anche in diverse competizioni tra cui l’impegnativa gara in salita Pikes Peak International Hill Climb. E’ stata per breve tempo affiliata a Volkswagen, dalla quale però ha rapidamente preso le distanze per differenti pensieri di gestione strategica mentre negli ultimi anni, a partire dal 2019, ha avviato diversi programmi assieme a Toyota, la quale detiene anche il 5% del pacchetto azionario di Suzuki.
Negli ultimi anni, la casa giapponese ha spinto forte sul tema dell’elettrificazione, proponendo diverse versioni di meccaniche mild, full o plug-in hybrid, su ogni modello, offrendo così una gamma 100% hybrid, oltre alla peculiare trazione integrale AllGrip, marchio di fabbrica di Suzuki.
Il listino Suzuki si apre con la compatta Ignis, piccolo crossover urbano dal look giovanile e altamente pratico. Si passa poi a Suzuki Swift, la citycar per eccellenza del marchio giapponese, anche ibrida e a quattro ruote motrici, mentre salendo ancora di gamma si passa alla Vitara, celebre suv compatto anch’esso dotato di diverse motorizzazioni ibride, ma disponibile anche a trazione integrale e con cambio automatico.