La Volkswagen EOS è un’autovettura coupé cabriolet presentata nel 2003, che prende il nome dalla divinità greca dell’alba e del vento. Basata solo in parte sulla Golf e sulla Passat, da cui prende la piattaforma meccanica e vari componenti, il modello ha subito un restyling degli interni e del design esterno.
Nella parte frontale dominano le linee orizzontale, con barre cromate che partono dalla calandra, i gruppi ottici sono stati completamente ridisegnati, così come i fari posteriori, che ora sono più squadrati e possiedono luci a LED.
Gli interni sono comodi, con sedili ergonomici, e composti da materiali ricercati, dotati di ottime rifiniture. Si possono scegliere in opzione anche gli interni in pelle ed il “comfort pack” che estendono ancora di più il concetto di lusso e benessere offerto. La EOS è molto spaziosa e non crea problemi relativi al trasporto di bagagli: con tetto chiuso il volume disponibile è di 380 litri, mentre con tetto aperto il volume di carico scende a 205 litri. La capote, costituita da 5 diverse parti assemblate tra loro, si richiude in 25 secondi ritraendosi elettricamente nel bagagliaio. La sua particolare struttura permette tre configurazioni: tetto tutto chiuso, tutto aperto o aperto solo a metà.
Dal punto di vista delle motorizzazioni, va segnalato il debutto di una nuova versione che sfrutta la tecnologia BlueMotion per la riduzione dei consumi e delle emissioni, con start&stop e sistema di recupero dell’energia in frenata. La nuova EOS 2.0 TDI BlueMotion da 140 cavalli consuma 0,7 l/100 km in meno nel ciclo combinato rispetto al precedente modello, attestandosi a 4,8 l/100 km.