Mazda MX-5 Spyder e Turbo2 al SEMA 2011
Alla kermesse americana dedicata al tuning Mazda presenterà due versioni speciali derivate dalla MX-5 e dalla Mazda2.
Mazda si prepara al SEMA di Las Vegas (1-5 novembre), kermesse annuale dedicata agli appassionati di tuning, pubblicando sul proprio profilo di Twitter due intriganti teaser che anticipano le succulenti novità con cui la Casa giapponese intende stupire i propri fans e gli appassionati delle elaborazioni.
Mazda MX-5 Spyder
La prima delle due vetture è stata realizzata sulla base della Mazda MX-5, proposta per l’occasione con un affascinante “abito” che sposa la filosofia della leggerezza. La carrozzeria si distingue per l’abbondante presenza di materiali hi-tech utilizzati per la realizzazione dei dettagli aerodinamici come gli splitter anteriori e le minigonne laterali, uniti al nuovo tetto soft-top in tela di colore rosso. Inedito anche il set di cerchi in lega bruniti da cui si possono scorgere tra le razze le pinze dei freni di colore rosso firmate dall’italiana Brembo. Per quanto riguarda la parte meccanica, il Costruttore nipponico non ha ancora rivelato se le modifiche apportate alla vettura interesseranno anche il propulsore o rimarranno circoscritte alle sole parti estetiche e aerodinamiche.
Mazda Turbo2
La seconda proposta del Costruttore asiatico si basa sulla citycar Mazda2, battezzata per l’occasione con il nome evocativo di Turbo2. La piccola giapponese vanta una sgargiante livrea nera e bianca impreziosita con particolari grafiche di colore verde-giallo. Il kit estetico-aerodinamico prevede l’uso di numerose appendici anteriori e laterali e un grande alettone posizionato sul lunotto posteriore, mentre dai parafanghi allargati spiccano i nuovi cerchi in lega di colore nero, dotati di 10 razze. Anche per quanto riguarda la Turbo2, Mazda non ha rilasciato informazioni relative alle sue performace velocistiche, anche se i bene informati parlano del possibile utilizzo del potente 2.3 litri turbo a benzina, preso in prestito dal SUV CX-7 e trapiantato sotto il cofano della piccola vettura nipponica. Se le indiscrezioni fossero confermate, il potente propulsore sovralimentato – in grado di sprigionare 260 CV e 380 Nm – spingerebbe gli appena 1000 kg di questa micro-sportiva, da 0 a 100 km/h in meno di 5 secondi.
Se vuoi aggiornamenti su News inserisci la tua email nel box qui sotto: