Mercato Auto: in Europa +6,2%, mentre FCA vola a +8,4%
Anche ad ottobre il mercato europeo continua la sua constante crescita, mentre il Gruppo FCA recupera in fretta il terreno perduto nei mesi scorsi.
Il mercato europeo dell’automobile a segnato ad ottobre una crescita del 6,2%, confermando quindi una decisa ripresa, nonostante ancora molti analisti del settore parlino di un ribalzo tecnico dovuto alla precedente crisi. I 28 paesi dell’Unione Europea allargata all’area Efta hanno registrato nello scorso mese 1 milione e 72 mila immatricolazioni, mentre dall’inizio dell’anno sono state vendute più di 11 milioni di vetture, ovvero il 5,9% in più rispetto allo stesso periodo del 2013.
Gruppo FCA: +8,4 ad ottobre
In questo quadro particolarmente ottimista, spiccano i risultati del Gruppo FCA (Fiat-Chrysler) che ha registrato un balzo pari al +8,4%, con 65mila vetture distribuite e una quota aumentata dell’0,1%, per un totale di 5,9% rispetto allo scorso anno. Entrando nel dettaglio, scopriamo che nei primi 10 mesi del 2014, FCA ha immatricolato circa 654 mila vettura, più del 3,1% rispetto al medesimo periodo dello scorso anno, raggiungendo una quota del 5,9% che si traduce in un calo pari allo 0,2%.Nel mese di ottobre, il Gruppo italo-americano ha aumentato le proprie vendite in tutti i principali mercati europei: +5,9% in Italia, +19,5% in Germania, +2,2% in Francia, +11,9% nel Regno Unito e +27,1% in Spagna.
Ad esempio, il brand Fiat ad ottobre ha venduto circa 49 mila unità, guadagnando un 5,2% rispetto allo stesso periodo del 2013, mentre nel corso dell’anno ha distribuito 504 mila automobili, ovvero il 2,5% in più rispetto al 2013, anche se la quota è calata di un 0,1%, per un totale di 4,6%. In spagna la Casa del Lingotto ha conquistato un incredibile +32,4%, in Germania +16,3% e in UK +13,5%.
Anche i marchi Lancia-Chrysler sono in netta risalita con 6.400 immatricolazioni ad ottobre ed un aumento del 3,9% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, mentre in Italia sono schizzate addirittura del 18,9%. Nei primi 10 mesi dell’anno, le vetture Chrysler-Lancia hanno invece registrato 62mila immatricolazioni che si traducono in un calo del 1,8% rispetto al 2013.
Ad ottobre, Alfa Romeo “scalda” l’Europa con 4.900 unità vendute, conquistando un 4% in più rispetto al medesimo periodo del 2013, ottenendo così una quota stabile dello 0,4%. Le vendite della Casa del Biscione sono aumentate in Francia del 26,2%, in Italia del 5,9% e in Svizzera del 33,1%. Il progressivo del 2014 fa registrare ad Alfa Romeo oltre 50.400 immatricolazioni, in calo del 9,2 per cento rispetto al 2013, anche se la quota rimane stabile allo 0,5%.
Ancora una volta, il marchio Jeep si rivela una sorpresa grazie ad una crescita del 74% rispetto all’ottobre del 2013, immatricolando così 4.300 vetture immatricolate e una quota di mercato di 0,4%, aumentata il doppio rispetto alla precedente. Infine, i marchi sportivi Ferrari e Maserati hanno immatricolato nel loro complesso 630 automobili ad ottobre e 7.258 unità nei primi 10 mesi del 2014.
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