Nel listino di Fiat 500X si dice addio al 1.6 110 CV a benzina, ma soprattutto al 2.0 Multijet abbinanto alla trazione integrale e al cambio automatico.
Il listino di Fiat si aggiorna, così la Fiat 500X deve dire addio alla trazione integrale che era abbinata alla motorizzazione 2.0 litri Multijet. La decisione è figlia della lotta alle emissioni nocive di gas serra nell’aria. Infatti, a partire dal 2020, verranno introdotte in Europa delle misure più severe, così le emissioni medie concesse scendono da 130 g/km a 95 g/km, con pesanti sanzioni (95 Euro per ogni grammo di CO2 eccedente, applicato su ogni auto venduta) rispetto a quanto imposto dalle normative. A farne le spese sono ovviamente le motorizzazioni più datate e quelle meno efficienti.
Questo significa che la Fiat saluta il 1.6 litri a benzina da 110 CV (emissione di CO2 dichiarata 154 g/km) e il 2.0 litri Multijet da 150 CV (164 g/km). A sostituzione del primo è già stato introdotto il 1.0 litri T3 da 120 CV, mentre la casella del 2.0 litri diesel rimane vuota, ma soprattutto la 500X perde definitivamente la trazione integrale, dopo il congedo del “duemila” Multijet e del 1.4 litri turbo a benzina da 170 CV, già archiviato a fine 2018.
500X: addio ad alcuni allestimenti
Non solo dobbiamo assistere al pensionamento di due unità motoristiche e della trazione integrale abbinata al cambio automatico a 9 rapporti, ma per il SUV torinese assemblato a Melfi, vi è anche l’abbandono di alcuni allestimenti attualmente in listino. I tagli sulla 500X sono per gli allestimenti 120°, Mirror e S-Design. Sono confermati, invece, Urban, City Cross, Cross e Business. L’ultimo fra questi è un pacchetto ben nutrito, che contiene: cerchi in lega da 16”, fendinebbia, impianto Uconnect 7” con AndroidAuto ed Apple CarPlay, cruise control, mantenimento in corsia e riconoscimento dei limiti di velocità, in più aggiunge navigatore, sistema di accesso e avviamento “senza chiave”, “clima” automatico, sensori di parcheggio posteriori e regolazione lombare per il guidatore. Il tutto a 850 Euro in più rispetto al costo della City Cross.