Al Salone di Francoforte è stato presentato il piano industriale Alfa Romeo 2010-2014: tra le novità il debutto della Giulia posticipato di due anni.
Al Salone di Francoforte è stato presentato il piano industriale Alfa Romeo 2010-2014: tra le novità il debutto della Giulia posticipato di due anni.
Al Salone di Francoforte l’amministratore delegato Alfa Romeo, Harald Wester, ha presentato agli analisti finanziari il nuovo piano di produzione per il periodo 2010-2014.
Rispetto al product plan presentato nell’aprile 2010 (presente nella galleria fotografica), salta subito all’occhio lo slittamento di due anni dell’Alfa Romeo Giulia in versione berlina e station wagon, passata dal 2012 al 2014.
Tra i modelli nuovi in ritardo troviamo anche il suv marchiato Alfa Romeo (realizzato sul nuovo pianale C-Wide) slittato di 12 mesi e atteso entro la primavera 2013 e la nuova Spider, annunciata per il 2014.
Nel 2013 Alfa Romeo commercializzerà, secondo il piano presentato, la coupé 4C e il restyling della Mito, atteso entro dicembre 2012 ma anche questo in ritardo. Analizzando gli ultimi due piani industriali notiamo la cancellazione della sport-utility di grandi dimensioni battezzata D-Suv e annunciata lo scorso anno per il 2014 ma troviamo, a sorpresa, il debutto nel 2015 di una berlina di grandi dimensioni erede della 166.
Le brutte notizie però non si limitato ai ritardi dei nuovi modelli: il debutto negli Stati Uniti slitta di un anno, passando dal 2012 al 2013, e si avrà un ribasso dei target di vendita globali; le immatricolazioni nel 2014 scenderanno da mezzo milione a 400 mila unità.