Continua la flessione del mercato dell’auto in Italia con le diesel in caduta libera e la Panda grande protagonista
Tranne la parentesi del mese di aprile, nel quale ha fatto registrare una crescita dell’1,5%, il mercato dell’auto continua la sua fase discendente anche ad agosto che ha portato ad una perdita del 3,02% nei primi 8 mesi del 2019. Nel mese precedente in particolare la percentuale negativa è stata del 3,11%, a cui corrispondono 88.939 immatricolazioni. Certo, si tratta di un periodo poco significativo, ma comunque le vendite si dimostrano in flessione.
Scendono FCA, PSA, Renault Ford, salgono VW, Daimler e BMW
Guardando in casa nostra, o perlomeno nel Gruppo più significativo per il nostro paese, quello FCA, troviamo una discesa nelle immatricolazioni del 16,16%, con un preoccupante -68,67% per Alfa Romeo, ed un positivo +95,77% per Lancia, unico Brand in attivo tra quelli del Gruppo in questione. Non sorride nemmeno il Gruppo PSA, con un -2,8%, ma almeno limita le perdite di Citroen del 12,15%, con le percentuali positive di Peugeot, Opel e DS, rispettivamente dello 0,02%, dell’1,68% e del 18,47%. Chi invece può fare un bilancio positivo è il Gruppo Volkswagen con un significativo +15,7%, in cui spicca l’incremento del 27,66% rispetto allo stesso periodo del 2018 di Audi. Bene anche Daimler con un +95,98%, favorito dal +296,17% di Smart ed il Gruppo BMW cresciuto del 9,61%. Scende il Gruppo Renault del 17,21% e Ford del 6,85%.
In calo Toyota e Nissan e Subaru, in attivo Suzuki e Mitsubishi e tra le coreane sorride solo SsangYong
Sul versante asiatico sia il Gruppo Toyota che Nissan sono in calo, rispettivamente, del 3,61% e del 29,61%. Scendono anche le immatricolazioni Subaru del 22,01 %, mentre crescono Suzuki e Mitsubishi, rispettivamente del 19,87% e del 20,07%. Mazda invece si mantiene stabile. Tra i brand coreani l’unica percentuale positiva è quella di SsangYong, cresciuta del 17,32%, con Hyundai in calo del 18,07%, Kia del 5,59% e Mahindra del 14,29%.
Notizie positive dal Gruppo Jaguar Land Rover, con una crescita del 65,57% e per Tesla con un entusiasmante +352%, mentre Volvo rimane sostanzialmente stabile.
Diesel in calo e Panda al top della classifica
In un quadro che vede il diesel in caduta libera (-34,5%), le benzina in forte risalita (+45,2%), le elettriche in netta espansione (+181,1%), le ibride in crescita (+5,6%), ma soprattutto le vetture a metano in sostanziale aumento (+34,1%), insieme a quelle a Gpl (+18%); la Fiat Panda si conferma l’auto più venduta, con ben 6.033 immatricolazioni, seguita dalla sempre più apprezzata Dacia Duster, con 2.899 unità immatricolate, e dalla Dacia Sandero, con 2.512 vetture immatricolate. Fuori da podio ma in una piazza onorevole la Lancia Ypsilon, che è al quarto posto con 2.502 unità immatricolate, davanti alla Smart fortwo (20.128), alla Jeep Renegade (2.035), alla Fiat 500X (2.028), alla Ford EcoSport (1.996), alla Jeep Compass (1.964) ed alla Volkswagen T-Roc (1.908).