La Fiat 500 Abarth sta riscuotendo un notevole successo negli USA, dove le scorte sono esaurite, tanto da portare a un aumento della produzione.
La Fiat 500 Abarth sta riscuotendo un notevole successo negli USA, dove le scorte sono esaurite, tanto da portare a un aumento della produzione.
La Fiat 500 Abarth sta spopolando negli USA, tanto che, a distanza di pochi mesi dal debutto sul mercato, Chrysler è stata costretta a rivedere i piani di produzione e distribuzione del modello.
La casa americana ha infatti comunicato alla propria rete di rivenditori che non accetterà più ordini all’ingrosso per la nuova Fiat 500 Abarth per tutto il 2012, in quanto le richieste sembrano superare sensibilmente la capacità produttiva programmata inizialmente, con la conseguenza che la lista d’attesa per quanti hanno già prenotato un esemplare del Cinquino “vitaminizzato” si allungherà di molto.
Quanti effettueranno ordini per la vettura italiana saranno infatti inseriti nella lista d’attesa per il modello 2013 e dovranno quindi aspettare diversi mesi prima della consegna del proprio esemplare. La notizia non è stata presa bene da molti clienti che avevano prenotato la Abarth 500 già nel mese di marzo, al punto che molti di loro si stanno dichiarando estremamente delusi esternando le perplessità sui forum e blog del settore.
Fiat-Chrysler, intanto, per far fronte agli inevitabili disagi dei clienti, ha annunciato un aumento della produzione di circa 3.000 unità al giorno portando la produzione al livello massimo possibile nello stabilimento di Toluca, in Messico, dove il modello viene assemblato.