Firmato l’accordo fra Fiat e GAC: nel 2011 uscirà dagli stabilimenti cinesi la Linea, berlina medio–piccola con motori Fiat 1.4
Firmato l’accordo fra Fiat e GAC: nel 2011 uscirà dagli stabilimenti cinesi la Linea, berlina medio–piccola con motori Fiat 1.4
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Uno stabilimento di 700 mila metri quadri, per una prima tranche di investimento di 400 milioni di euro e la produzione di 140 mila vetture e 220mila motori all’anno, che inizierà verso la seconda metà del 2011.
Ecco le cifre della joint venture firmata, questa mattina a Roma, tra la Fiat e la GAC (Guangzhou Automobile Group Company Ltd.), alla presenza di Hu Jintao, Presidente della Repubblica Popolare Cinese, del Premier Silvio Berlusconi, di Sergio Marchionne, Amministratore Delegato del Lingotto, e di Zhang Fangyou, Presidente di GAC Group.
Con la firma dell’accordo, è stato anche comunicato il nome del primo modello che sarà introdotto sul mercato cinese: si tratterà della Fiat Linea, una berlina a tre volumi di classe medio-piccola, equipaggiata dai motori Fiat 1.4 TurboJet da 120 e 150 CV, caratterizzati da bassi consumi ed emissioni, che saranno prodotti nello stabilimento cinese.
Secondo gli accordi, una prima fase di produzione prevede lo sviluppo di una linea di montaggio ad hoc negli stabilimenti di Changsha, Capitale della Provincia dello Hunan, nella Cina centro – meridionale.
La cittadina, che dista circa 600 km da Guangzhou, sarà collegata a questa entro un paio d’anni da una linea ferroviaria ad alta velocità, grazie anche ad un piano di sostegno a favore delle Province della Cina centrale varato recentemente dal Governo, al quale si rifà la joint venture tra Fiat e GAC.
In un secondo tempo, la produzione di auto e motori è destinata ad aumentare fino a raggiungere la capacità annua di 250 mila vetture e 300 mila motori.
Vale la pena ricordare, a questo proposito, che fra i due Gruppi esiste già una collaborazione, nata nel 2008, attraverso la quale Fiat Group Automobiles e Fiat Powertrain Technologies hanno iniziato a fornire le tecnologie e il supporto industriale per lo sviluppo della vettura che la GAC commercializzerà con il proprio Marchio.