Quarto anno consecutivo di leadership per il colosso giapponese. Volkswagen penalizzata dal “Dieselgate”. Rumors di alleanza con Suzuki all’orizzonte.
Quarto anno consecutivo di leadership per il colosso giapponese. Volkswagen penalizzata dal “Dieselgate”. Rumors di alleanza con Suzuki all’orizzonte.
Il dato più importante, nel consuntivo 2015 dei mercati globali dell’automobile, è la conferma della leadership mantenuta da Toyota. Il colosso giapponese resta – e per il quarto anno consecutivo – al primo posto in assoluto fra i marchi più venduti a livello globale.
Appare chiaro che un contributo ai risultati ottenuti da Toyota abbia in parte giocato il “Dieselgate“, lo scandalo sulle emissioni degli ossidi di azoto che, proprio nel terzo trimestre del 2015, ha sconvolto le strategie Volkswagen e ha rivoluzionato i “piani alti” di Wolfsburg con la nomina di Matthias Muller quale nuovo amministratore delegato insostituzione di Martin Winterkorn. La vicenda che ha tenuto Banco nelle cronache automotive da fine settembre in poi ha pesato sulle attese nei confronti del Gruppo Volkswagen. E, in termini di risultati, questo viene confermato: Toyota si mantiene in testa ai brand, e porta a casa la leadership che detiene consecutivamente dal 2012.
In totale, gli autoveicoli venduti da Toyota – compresi i marchi Hino e Daihatsu – nel 2015 sono stati 10,15 milioni. In realtà, occorre osservare che rispetto al 2014 il totale delle vendite ha fatto registrare una flessione, seppure lieve: -0,8%. Il calo è stato tuttavia compensato dal leggero aumento (+0,9%) che il Gruppo ha fatto segnare relativamente ai mercati esteri, e che in valori assoluti si traduce in 7,98 milioni di autovetture vendute.
Alle spalle di Toyota, anche per il 2015 si colloca il Gruppo Volkswagen, che ha concluso il 2015 con 9,93 milioni di autovetture vendute: il calo, rispetto al Gruppo giapponese, ammonta a oltre il doppio. Va segnalato che il primo semestre 2015 aveva fatto registrare il superamento di Volkswagen nei confronti del diretto concorrente giapponese; a mettere i bastoni fra le ruote per Wolfsburg, la vicenda delle emissioni truccate sui motori diesel.
Terza posizione, nel novero delle vetture più vendute in tutto il mondo, per General Motors, a quota 9,8 milioni di unità.
Fra i marchi che hanno maggiormente guadagnato quote di mercato nel 2015, è da segnalare Nissan, protagonista di un’annata all’insegna del record nelle vendite e che si è conclusa con un aumento del 2,1% (5,42 milioni le unità vendute). Va ricordato, a questo proposito, che all’orizzonte si profilano possibili strategie di consolidamento fra i brand del Sol Levante. In particolare, i “piani alti” di Toyota confermano la propria volontà di arrivare al controllo totale dei capitali Daihatsu, finora in mano a Toyota per il 51,2%. In questi giorni, la stampa giapponese indica altresì che fra i vertici Toyota e quelli di Suzuki ci sarebbe un abboccamento relativo a una possibile partnership: a dar voce a questa indiscrezione è il quotidiano Nikkei; il rumor è stato smentito, tuttavia gli investitori sembrano interessati a possibili concentrazioni fra brand diversi in Giappone. Bisogna anche considerare che recentemente Volkswagen ha messo la parola “fine” a un legame, mai del tutto coronato dal successo, con Suzuki.
Tornando ai consuntivi di mercato 2015, il focus sull’Italia rivela che nel nostro Paese non c’è alcun modello di Toyota fra i primi dieci: la classifica vede al primo posto Fiat Panda (126.326 unità), seguita da Fiat Punto (56.501), Lancia Ypsilon (55.831: sempre positiva la performance della “piccola” Lancia) e, via via, Fiat 500L, Volkswagen Golf, Fiat 500, Renault Clio, Ford Fiesta, Volkswagen Polo e Fiat 500X. In Italia, Toyota compare al decimo posto nella classifica per marchi, guidata da FCA – Fiat Chrysler Automobiles e con Volkswagen anche qui in seconda posizione: con 68.859 autovetture vendute nel 2015, Toyota detiene in Italia una quota di mercato del 4,37%. Volkswagen, peraltro, è prima in Europa (3.521.803 unità vendute e una quota di mercato del 24,8%), mentre Opel (marchio – guida di General Motors in Europa) è in quinta posizione (946.239 unità e quota di mercato del 6,7%), e Toyota si è installata al nono posto, con 604.915 vendite e quota del 4,3%.