Secondo alcune indiscrezioni Web, Volkswagen potrebbe pensionare Maggiolino in favore di una nuova gamma crossover e Suv.
Secondo alcune indiscrezioni Web, Volkswagen potrebbe pensionare Maggiolino in favore di una nuova gamma crossover e Suv.
Il comparto automotive si prepara a dire addio a Volkswagen Maggiolino per far posto a una nuova gamma crossover? L’indiscrezione fa in queste ore il giro del Web. E si tratta di una notizia clamorosa, tenuto conto che questo vorrebbe dire mettere la parola “fine” a uno dei più importanti – e longevi – capitoli nella storia dell’auto.
Secondo un “tweet” del sito Autoline, e che cita un report di Autoforecast Solutions, Volkswagen Tiguan potrebbe prendere il posto di Maggiolino nelle storiche linee di montaggio messicane di Puebla. I portavoce VW respingono al mittente l’indiscrezione, con un secco “Non commentiamo speculazioni dei media”.
Si tratterebbe dunque di una illazione, secondo i “piani alti” delle comunicazioni alla filiale VW di oltreoceano. Tuttavia, il “lancio” indica con precisione la data di “stop” alla produzione della Volkswagen Maggiolino: verrebbe pensionata a fine 2018. Vale a dire, tenuto conto della precedente New Beetle, a 21 anni dal lancio della “rinnovata” Maggiolino, che debuttò nella seconda parte del 1997.
Va detto, se i rumors provenienti dagli Stati Uniti dovessero trovare conferma, che la notizia può non essere del tutto sorprendente: molte delle principali Case auto rivolgono la propria attenzione verso le vetture di segmento crossover e Suv, di intonazione sportiva (basti pensare a Bmw X4 e X6, come anche a Mercedes GLC e GLE Coupé) e alto di gamma (dalla nuovissima Maserati Levante alla futura “Sport Utility” Alfa Romeo, fino alla ben più esclusiva Bentley Bentayga).
Inoltre, dati alla mano, dopo il primo successo ottenuto tra la fine degli anni 90 e il primo decennio 2000, Volkswagen Maggiolino – profondamente rinnovata con il lancio della seconda serie avvenuto nel 2012 – non ha più riscontrato (in nord America) grandi volumi di vendita. Addirittura, nel 2015 le consegne di Maggiolino sono scese negli Usa a 22.667 unità, e da gennaio a marzo 2016 il calo è stato del 42,1%.
Nei mesi scorsi, il responsabile della Divisione Ricerca e Sviluppo di Volkswagen, Heinz – Jacob neusser, aveva dichiarato ai taccuini di Autoblog.com che una terza generazione di “New Beetle” (da allestire sulla ormai sempre più “universale” piattaforma modulare Mqb – Modularer Querbaukasten) era in fase di sviluppo. Nel frattempo, il colosso di Wolfsburg è stato investito dal Dieselgate, lo scandalo dei test manipolati in laboratorio relativi ai valori di emissione degli ossidi di azoto: un “affaire” rispetto al quale il Gruppo Vag – Volkswagen Audi cerca di riscattarsi.
La notizia di un eventuale futuro pensionamento definitivo di Volkswagen Maggiolino, sempre che trovi conferma, lascia più di un dubbio: sarebbe una mossa azzeccata “uccidere” Volkswagen Maggiolino? La simpatia di questo modello, seppure proposto a prezzi non certo da “utilitaria”, è innegabile, e potrebbe far comodo all’immagine di Volkswagen: non fosse altro per il chiaro richiamo al gloriosissimo passato del marchio di Wolfsburg, che proprio lo scorso dicembre aveva celebrato i settant’anni dal debutto della prima iconica Maggiolino. Staremo a vedere.