Con una manovra da quasi 3 miliardi di euro l’alleanza francese acquisirebbe fino al 50% la Mitsubishi. Lo riporta il Nikkei
Con una manovra da quasi 3 miliardi di euro l’alleanza francese acquisirebbe fino al 50% la Mitsubishi. Lo riporta il Nikkei
La joint venture tecnologica fra il Gruppo PSA e Mitsubishi (quella, per intenderci, che sta portando entrambi i Gruppi allo sviluppo di una piattaforma comune per le vetture elettriche) presto potrà tradursi in un’azione di controllo da parte sul Costruttore giapponese.
Il quotidiano economico giapponese Nikkei di oggi, infatti, riporta che il Gruppo PSA è intenzionato all’acquisizione di una parte consistente delle quote capitale Mitsubishi, dal 30 al 50%. Una operazione da 300 miliardi di yen (2 miliardi 825 milioni di euro), che consentirebbe a Mitsubishi di rinforzare la joint venture con PSA e a Peugeot – Citroen di mantenere più saldo lo zampino operativo nei mercati orientali e un canale privilegiato sulle tecnologie per vetture a basso (o zero) impatto ambientale.
Secondo una stima, se PSA (attualmente il secondo Gruppo più grande d’Europa, quanto a risultati in termini di vendita) attuerà la manovra di abbordaggio sulla Mitsubishi, il risultato sarebbe la creazione della sesta alleanza automobilistica più potente del mondo. Dal canto loro, i vertici Mitsubishi non hanno confermato quella che, seppure riportata da un autorevole quotidiano economico, appare ancora come una indiscrezione.
Anche se per il momento si tratta di una “voce di corridoio”, ha già sortito un effetto positivo sull’andamento di Borsa dei titoli: le azioni Mitsubishi oggi sono cresciute del 18% nella sessione di apertura della Borsa di Tokyo.[!BANNER]
Le indiscrezioni si spingono anche oltre, e indicano che le trattative sono a un buon punto. Finora, i due gruppi hanno collaborato a una joint venture tecnologica, ratificata all’inizio di Settembre come seguito di una lettera di intenti firmata a marzo di quest’anno a conferma degli accordi tecnologici esistenti fra PSA e Mitsubishi, come quello di Mitsubishi Outlander, Peugeot 4007 e Citroen C-Crosser che condividono la stessa piattaforma, la condivisione del motore 2,2 turbodiesel di progettazione francese; l’accordo per la costruzione di una “piccola” e una SUV che saranno realizzati nello stabilimento russo di Kaluga, la condivisione della piattaforma e della tecnologia elettrica per Peugeot iOn e Mitsubishi i-MiEV.