Dopo essere stata per anni nell’orbita GM, per Suzuki si apre ora una nuova era targata Volkswagen, che ne controlla quasi il 20% del capitale
Dopo essere stata per anni nell’orbita GM, per Suzuki si apre ora una nuova era targata Volkswagen, che ne controlla quasi il 20% del capitale
Volkswagen e Suzuki rafforzano la loro partnership. Dopo che il gruppo automobilistico tedesco aveva annunciato lo scorso dicembre di voler arrivare al 19,9% del capitale del gruppo nipponico, ecco arrivare oggi la conferma ufficiale del passaggio di azioni.
La notizia, confermata dalla stessa Suzuki, vede così diventare il costruttore di Wolfsburg il primo azionista della casa giapponese, subentrando in questo ruolo all’ex-colosso dell’automobile General Motors, che dopo anni di un’analoga partnership societaria e commerciale ha scelto di defilarsi dalla scena, anche e in particolar modo a causa della crisi che l’ha investito e del conseguente risanamento che ha visto perdere molti dei pezzi di quella che veniva un tempo definita “galassia GM”.
Dopo anni di sinergie americane ecco arrivare quindi nell’orbita Suzuki il gruppo Volkswagen, che da questo momento è quindi il socio di maggioranza relativa del marchio giapponese grazie ad un investimento di 22,48 miliardi di yen, pari a quasi 1,7 miliardi di euro, necessari per l’acquisto di 107,95 milioni di azioni Suzuki.[!BANNER]
In termini strettamente automobilistici l’accordo si concretizzerà con le prime mosse che, a partire dai prossimi mesi, verranno compiute nell’ottica di attivare delle sinergie tra i vari brand, sinergie che potrebbero portare ad interessanti risultati in termini di nuovi modelli realizzati su piattaforme comuni, con la possibilità di trarre beneficio dalla condivisione del rispettivo “know how” in diverse tipologie di veicoli, con Suzuki che potrebbe mettere sul campo l’enorme esperienza maturata nel settore dei fuoristrada e Volkswagen che potrebbe portare importanti contributi per i progetti di modelli di fascia media e in quelli di fascia alta.