Continua la partnership tra i francesi di PSA e i tedeschi di BMW per lo sviluppo della prossima generazione di motori a benzina 4 cilindri
Continua la partnership tra i francesi di PSA e i tedeschi di BMW per lo sviluppo della prossima generazione di motori a benzina 4 cilindri
Rinnovato l’accordo che vede impegnati il gruppo PSA Peugeot Citroën e il gruppo BMW nella produzione di motori di piccola cilindrata destinati ai rispettivi modelli, continuando così una fruttuosa collaborazione che ha portato sotto il cofano delle varie Mini, C3 e 207 motori validi come il 4 cilindri a benzina di 1.4 litri realizzato in sinergia.
Secondo l’accordo, firmato a Parigi dal presidente di BMW Norbert Reithofer e da Philippe Varin, presidente di PSA, i due colossi dell’auto continueranno nello sviluppo della prossima generazione di motori basati sul 4 cilindri frutto della joint-venture, per cui si punta, quali prossimi obbiettivi, a un miglioramento generale nonché a renderlo perfettamente in regola con le norme antinquinamento Euro 6. [!BANNER]
Soddisfazione è stata espressa da entrambe le parti: “Abbiamo sempre avuto molto successo nella nostra cooperazione con i nostri partner – ha dichiarato Reithofer – e ciò è particolarmente vero per quanto riguarda PSA. Siamo lieti di continuare la nostra collaborazione per quanto riguarda il motore nonché di vagliare altre possibilità per ulteriori sinergie”. Parole di stima alle quali fa eco il collega francese, Varin: “Questo nuovo accordo con la BMW è la conferma del successo della cooperazione tra le nostre due società che ha prodotto 1,3 milioni motori dal 2006. Sono fiducioso che la prossima generazione di motori sviluppati congiuntamente sarà in grado di raggiungere lo stesso successo, come avvenuto per l’attuale generazione”.
Oltre che sulla produzione e lo sviluppo del nuovo 4 cilindri, l’accordo tra i due gruppi apre le porte a una collaborazione più ampia che potrebbe estendersi anche all’area relativa all’acquisto dei componenti e ai sistemi di produzione.