Il mese scorso si è concluso con un +13,5% rispetto a marzo 2009. Lombardia la regione dove si rottama di più. Leggero calo nell’usato
Il mese scorso si è concluso con un +13,5% rispetto a marzo 2009. Lombardia la regione dove si rottama di più. Leggero calo nell’usato
Prosegue il periodo positivo per le radiazioni che riguardano il settore dell’auto. Il mese di marzo, infatti, si è concluso con un segno positivo del 13,5%. In termini di cifre, in Italia il mese scorso sono stati eliminati dalla circolazione 186.582 autoveicoli (ricordiamo che, a marzo 2009, erano stati 164.352). Un risultato lusinghiero, specie se si considera che nel periodo di riferimento gli incentivi governativi alla rottamazione erano ancora in vigore.
Più nel dettaglio, per 100 autoveicoli di nuova immatricolazione, evidenzia l’Aci nel rapporto periodico Auto Trend sul mercato dell’auto nel nostro Paese, a marzo sono state consegnate 81 targhe al Pra. Nel computo dei primi tre mesi del 2010, la crescita percentuale raffrontata al primo trimestre 2009 è stata del 30,5%.
A soffrire di un leggero calo è il settore dell’usato. I passaggi di proprietà hanno fatto segnare una diminuzione dello 0,4%; la compravendita di veicoli usati è calata del 3,7%.[!BANNER]
Secondo la classificazione Euro, gli autoveicoli più “radiati” sono stati gli Euro 2 (35,1%), seguiti dagli Euro 0 (24,8%), Euro 1 (23%), Euro 3 (11,1%). In base alla suddivisione geografica, è al Nord dove si incontra il maggior numero di autoveicoli che hanno concluso il rispettivo “ciclo vitale”: 96.583, con un aumento del 15,6% rispetto a marzo 2009. La regione con la quantità più elevata di auto radiate è la Lombardia (37.720, con un aumento del 20,2% rispetto a marzo 2009.
Al centro Italia, le radiazioni sono state 37.854 (34.883 a marzo 2009, e un aumento complessivo dell’8,5%), con il Lazio nel ruolo di capofila (19.182 targhe consegnate contro 16.503 di marzo 2009). Al sud, gli autoveicoli cancellati dal Pra sono stati 51.417, con un aumento del 10,1% con marzo dell’anno scorso.