Proprio così: un percorso a ostacoli per acquistare la Dacia Duster, come la consegna a novembre o l’impossibilità della permuta con usato
Proprio così: un percorso a ostacoli per acquistare la Dacia Duster, come la consegna a novembre o l’impossibilità della permuta con usato
Molti lettori ci hanno scritto a proposito della Dacia Duster, il Suv del momento, e alcuni hanno lamentato una serie di spiacevoli sorprese rispetto alle loro aspettative, al momento di fare i conti reali su un preventivo d’acquisto.
Le segnalazioni erano sulla consegna a novembre, sull’offerta stracciata per l’auto in permuta o per il rifiuto a ritirarla in ogni caso, sul listino reale della versione “caldamente consigliata” – molto superiore a quello di richiamo pubblicizzato – e sulla mancanza di sconto.
Abbiamo pensato così di condurre, in incognito, un’indagine diretta. Nella parte di un cliente tipo mi sono pertanto dimostrato interessato all’acquisto di una Duster, proponendo in permuta un’auto molta diffusa e di grande commercialibilità: una Fiat Grande Punto Multijet 75 CV in allestimento Dynamic 5 porte, immatricolata nell’aprile 2006, in ottime condizioni e con 88.000 km all’attivo.
La quotazione corrente della Punto è di 7.500 euro, ma è lecito attendersi da un commerciante un’offerta inferiore di un migliaio di euro equivalenti di fatto al suo guadagno: mi preparo così ad entrare in una concessionaria ufficiale Dacia confidando di ottenere una valutazione della “mia” Punto pari a 6.500 euro in cambio di una proosta d’acquisto per la Duster.
Prima di mettere alla prova i vari concessionari Dacia dove conto di spuntare condizioni migliori, mi dirigo alla Filiale per conoscere le condizioni ufficiali offerte dalla Casa. Al mio ingresso un venditore esperto mi accoglie con cortesia e competenza, chiede se sono interessato alla versione esposta che è naturalmente quella, la Laureate, con allestimento più ricco e più richiesto.
Mi lascia intendere che peraltro richiedere un allestimento più spoglio potrebbe ulteriormente allungare i tempi di consegna già biblici, ovvero 6 mesi. Ecco quindi la prima conferma delle segnalazioni dei nostri lettori (consegna novembre 2010).
Chiedo un preventivo per la versione diesel 1,5 dCi Laureate a due ruote motrici, quella nettamente più richiesta e la quotazione per la nostra Grande Punto in permuta.
Partiamo da 15.900 euro che grazie ad accessori “consigliati” (alzacristalli elettrici posteriori, radio, ASR, ESP, Pack Look, volante in cuoio, ruota di scorta) e messa su strada portano ad un prezzo reale di 17.646,01 euro sul quale tengono a precisare non è previsto alcuno sconto.
Per la permuta (il venditore alza gli occhi al cielo) l’offerta massima è di 5.500 euro, a patto che la vettura sia realmente perfetta. E’ almeno 1.000 euro meno di quanto mi sarei aspettato con un conguaglio finale per l’acquisto di 12.146,01 euro.
Mi rivolgo allora presso una concessionaria con diversi punti vendita in città sperando di ottenere un’offerta più allettante. Anche in questo mi accoglie un venditore esperto e smaliziato. La versione esposta, nemmeno a dirlo, è la Laureate; ci confida che per il momento c’è solo quella e con la motorizzazione a benzina.
Passa subito ad un confidenziale “tu”, la versione a cui sono interessato è sempre quella, con lo stesso pacchetto di accessori, salvo l’ASR; il responso è 17.570 euro “tondi tondi”, sconto zero.
Ma la permuta? Sonora risata…”non accettiamo permute, te l’avranno detto tutti se hai girato per concessionari, venditela da solo, tanto se non l’hai venduta in sei mesi, vuol dire che la macchina non è così buona come dici; al limite se ancora non l’hai venduta quando arriva la Duster devi accettare l’offerta di ritiro che ti fanno…”
La delusione sul mio volto è evidente e allora mi prende sottobraccio e mi fa ragionare “questa tra qualche mese tanto aumenta e quindi anche se te la compri tra un anno e ti faccio lo sconto, la paghi più di oggi” e poi “ma l’hai provata? Va proprio bene e poi ha il telaio della Qashqai…”[!BANNER]
Mi divincolo a fatica mentre mi segue all’uscita ancora sottobraccio…”ci penserò, faccio due conti” e lui “si ma sbrigati, vanno a ruba e ce ne danno poche…“.
Questa la cronaca fedele delle mie prove d’acquisto. Le segnalazioni erano corrette, forse è la dura realtà del successo che mette il potenziale acquirente in una posizione di debolezza, ma qualcuno ci resterà male.
Magari rifarà i suoi conti, valuterà l’offerta in permuta, lo sconto e i tempi di consegna che gli proporrà il venditore Fiat, Toyota, Skoda, Kia o Suzuki e magari rinuncerà ad acquistare la Duster…