Segnali di ripresa per il mercato auto negli Stati Uniti. Bene General Motors, Daimler e Maserati, mentre Toyota si arresta al -0,4%.
Segnali di ripresa per il mercato auto negli Stati Uniti. Bene General Motors, Daimler e Maserati, mentre Toyota si arresta al -0,4%.
Notizie positive dal mercato automobilistico degli Stati Uniti. Sia i dati del dicembre 2010 che quelli dell’intero anno appena trascorso indicano un generale aumento delle vendite. La media degli ultimi dodici mesi segna infatti un +11,1% rispetto al 2009.
Le Case statunitensi mantengono tutte un trend in rialzo. Chrysler, gruppo partecipato da Fiat, ha venduto lo scorso dicembre 100.702 unità, che hanno portato il totale delle vendite 2010 a 1.085 milioni di vetture (+16,5% rispetto al 2009). Per Ford l’ultimo mese ha segnato un incremento del 4% rispetto al dicembre 2009, con 190.000 immatricolazioni e il 19,5% in più rispetto allo scorso anno; per General Motors l’aumento nello stesso periodo si attesta a all’8% con 224.147 veicoli venduti (+21% in confronto ai dodici mesi precedenti).
Soddisfazioni anche per le asiatiche. Chiudono bene l’anno con un dicembre in rialzo Nissan (+27,7% rispetto all’ultimo mese del 2009, per un 2010 a +18%), Honda (+21% a dicembre, +6,9 nel 2010), Hyundai (+23,7% per un anno a +32,6%), Mazda (un ultimo mese a +17,7 e una media annua del 10,5%) e KIA (con uno sprint finale da +44,6% chiude il 2010 a +18,7%).[!BANNER]
Da rilevare anche il mercato del lusso che continua ad attirare i clienti statunitensi: tra tutti i risultati spicca quello Rolls-Royce che con un dicembre a +129,4% chiude il 2010 a +57,1%.
Gli esperti Usa prevedono, per le vendite automobilistiche dei prossimi anni, un recupero costante che dovrebbe riportare le immatricolazioni ai 15 milioni pre-crisi entro il 2015.