Ellon Musk festeggia il raggiungimento dell’ambizioso obiettivo di produrre 5000 unità della Model 3 a settimana.
Dopo vari annunci, speranze e proclami, alla fine Elon Musk ce l’ha fatta: il CEO di Tesla ha annunciato sul suo profilo Twitter che il costruttore californiano di auto elettriche è riuscito a raggiungere l’obiettivo di produrre 5000 esemplari della Model 3 a settimana. L’ambizioso target era stato più volte rinviato negli ultimi 12 mesi a causa di numerosi problemi che avevano coinvolto la Casa di Palo Alto, a partire dalle difficoltà registrate in catena di montaggio. Musk ha ringraziato tutti i suoi dipendenti per l’impegno profuso nel progetto tramite la diffusione di un memo interno che successivamente è stato riportato da numerosi media.
“Lo abbiamo fatto!! Che lavoro incredibile da parte di un team straordinario. Non potrei essere più orgoglioso di lavorare con voi – questo il tweet di giubilo di Musk che ha poi continuato affermando – Non solo abbiamo oltrepassato la soglia delle 5.000 Model 3, ma abbiamo anche raggiunto l’obiettivo produttivo settimanale per la S e la X per un totale aggregato di 7.000 veicoli”. Musk ha inoltre comunicato quali sono gli obiettivi della Casa di auto elettriche per il prossimo futuro:” Con gli aumenti della produttività per tutti i modelli Tesla e le nuove linee di produzione in fase di rodaggio, abbiamo imboccato un’ottima strada per raggiungere l’obiettivo di 6 mila Model 3 alla settimana per il prossimo mese. Ora penso che siamo diventati una vera azienda automobilistica”.
Per raggiungere questo straordinario risultato, considerato da molti – compresi celebri analisti – irraggiungibile, sono stati adottati numerosi provvedimenti, a volte anche sopra le righe. Innanzi tutto gli operai dello stabilimento californiano di Fremont hanno offerto la loro piena disponibilità, offrendo numerose ore di straordinario e dormendo a volte addirittura in fabbrica per raggiungere l’obiettivo delle 5000 unità prodotte entro la fine di giugno. A questo si è aggiunta una terza catena di montaggio – studiata proprio per la Model 3 – realizzata all’interno di una tensostruttura posizionata all’esterno della fabbrica.
La Model 3 si presenta come un modello fondamentale per il futuro sviluppo della Tesla perché ha allargato in modo esponenziale il bacino di clientela grazie ad un prodotto molto più abbordabile rispetto alla Model S e alla Model X, inoltre dalla sua base verranno realizzati altri interessanti versioni, a partire dal SUV compatto Model Y.