Il mercato dell’auto in Italia vede un dicembre dal segno positivo, anche se il complessivo dell’anno rimane leggermente negativo. Calo drastico delle alimentazioni diesel a favore di benzina e ibride.
Il mercato dell’auto in Italia chiude l’anno 2018 con un dicembre dal segno positivo (+1,96%), ma il computo totale dei dodici mesi è leggermente in calo rispetto al 2017, a causa soprattutto dei mesi tra settembre e novembre in cui le nuove procedure per l’omologazione WLTP hanno scatenato un effetto negativo. I veicoli immatricolati in Italia nel corso del 2018 sono stati 1.910.025, che significano un calo del 3,11% rispetto all’anno precedente.
Gruppo FCA leader del mercato
Il mese di dicembre vede ancora il Gruppo FCA come il leader di vendite nel mercato italiano, ma alcuni dei suoi Marchi hanno visto una sostanziale flessione. E’ il caso di Alfa Romeo che ha fatto segnare un dato negativo di vendite, corrispondenti al -33,23% con soli 1.919 veicoli immatricolati. Stesso discorso per Fiat che a dicembre ha visto il segno negativo (-14,29%) con solamente 18.710 vetture immatricolate. Anche il Tridente di Maserati è stato protagonista di una flessione del -6,62%, grazie alle sue 141 immatricolazioni. Nel mese di dicembre il vero traino del gruppo italo-americano è stato il Marchio Jeep (+60,31%) che ha immatricolato ben 6.664 unità, così come Lancia (+38,65%) che grazie alla Ypsilon ha venduto ben 4.335 vetture. Il totale delle immatricolazioni è di 31.806 veicoli.
PSA: buona crescita del gruppo transalpino
Al secondo posto dietro a FCA troviamo il Gruppo PSA, il colosso francese consolida la sua posizione grazie ad una crescita del +13,67%, merito delle 18.196 immatricolazioni complessive. Da segnalare l’avanzata di DS, che nel mese del dicembre ha avuto un grande exploit, che corrisponde ad una crescita del 115,38%, anche se le sue vetture immatricolate sono state soltanto 224. Peugeot ha avuto un saldo positivo nell’ultimo mese del 2018 (+1,23%) con un immatricolato di 7.221 unità, mentre hanno fatto meglio in termini di crescita Citroën (+5,05%) con 5.247 veicoli venduti e Opel (+45,76%) con 5.504 unità.
Gruppo VW in positivo
Chiusura dell’anno in netta crescita per il Gruppo VW, con 18.029 unità immatricolate, che corrispondono ad una crescita del +24,62% con quasi tutti i marchi in territorio positivo. Fa eccezione solamente la Seat con una flessione del -14,59% e solamente 1.071 veicoli registrati. Il Marchio Volkswagen cresce del +22,54% (11.424 immatricolazioni), la Skoda del +10,32% (1.679) e Audi addirittura del +53,99% (4.743). Porsche mette a referto una crescita del +15,53% con 424 unità, così come la Lamborghini (12 esemplari, +20%).
Renault cresce, Ford, Daimler e BMW in calo
Renault ha finito l’anno in crescendo, merito delle 4.336 vetture immatricolate, che significano +12,71% in più rispetto al 2017. Il merito va al +30,68% della Dacia e al +4% del marchio Renault. Discorso inverso per Ford che invece chiude l’anno col segno negativo (-6,15%) con 7.514 unità immatricolate. Lo stesso discorso vale per Daimler che con 5.750 auto immatricolate, registra una contrazione del -6,23% per il risultato negativo sia della Mercedes (4.371 registrazioni, -4,63%) sia della Smart (1.379 unità, -10,97%), che per il gruppo BMW, il quale subisce una flessione del 26,3% con 4.621 veicoli registrati: il brand bavarese perde il 20,22% (3.546 registrazioni), mentre la Mini cala del 41,1% (1.075 unità).
Orientali: più ombre che luci
Tra le orientali abbiamo più ombre che luci, infatti Toyota con 5.431 immatricolazioni, perde il 2,46% con il marchio omonimo in contrazione del 2,78% e la Lexus in lieve ascesa dello 0,57%. Nissan lascia sul terreno il 28,3% (3.013 immatricolazioni) e Honda il 21,41%. Suzuki cresce del 22,12%, mentre Mazda scende dell’8,5%, così come Subaru che perde il 36,25%, di diverso avviso Mitsubishi che cresce del 107,35%. Hyundai subisce un calo del 26,4% e così come Kia (-24,17%). Salgono la SsangYong (+0,69%) e la indiana Mahindra (+230,43%).
Panda e Ypsilon le più vendute
Fiat Panda si conferma la più amata degli italiani anche nel mese di dicembre, tanto che è riuscita ad immatricolare 10.532 unità. Sul secondo gradino del podio figura la Lancia Ypsilon con 4.355 unità, mentre al terzo c’è la Jeep Renegade con 3.461. A seguire abbiamo la Renault Clio (3.357), la Volkswagen Polo (3.321), la Jeep Compass (2.910), la Fiat 500X (2.883), la Renault Captur (2.797), la Citroën C3 (2.695) e Dacia Sandero (2.614).
Calo vertiginoso del Diesel, crescono Benzina e Ibride
Tra le alimentazioni prosegue il tracollo del gasolio che anche a dicembre chiude in negativo (-19%), mentre continua l’ascesa delle motorizzazioni benzina (+40,4%) e ibride (+13,6%). Anche metano (-49,9%) e Gpl (-4,3%) chiudono con un saldo negativo.