Rispetto a maggio 2010 i passaggi di proprietà sono aumentati del 7,15%. Bene giapponesi, francesi e tedesche. Italiane con segno negativo.
Rispetto a maggio 2010 i passaggi di proprietà sono aumentati del 7,15%. Bene giapponesi, francesi e tedesche. Italiane con segno negativo.
Il mese di maggio ha portato una ventata d’aria fresca per il mercato dell’usato che ha visto crescere il proprio volume del 7,15%, rispetto allo stesso mese dello scorso anno.
Analizzando nel dettaglio il periodo tra gennaio e maggio dell’anno corrente si possono contare ben 2.022.467 passaggi di proprietà, contro i 1.933.173 dei primi cinque mesi del 2010, ovvero una crescita del 4,62%. Nonostante questo dato positivo, il 2011 si sta dimostrando un anno altalenante considerando la flessione dell’1,3% che ha colpito l’usato nel mese di marzo. Il trend negativo di marzo era proseguito anche ad aprile con una nuova flessione del 2,63%, prima di tornare in attivo nel mese successivo.
Tirando le somme il primo trimestre dell’anno si era chiuso con un +6,4%, anche se questo dato è stato falsato dagli incentivi dello scorso anno che hanno “drogato” in quel periodo il mercato dell’auto usata. Nel complesso dopo qualche mese di assestamento, secondo gli esperti del settore, nel 2011 il mercato dell’usato dovrebbe essere decisamente migliore rispetto allo scorso anno. Questa particolare situazione economica sta avvantaggiando la vendita di vetture usate che da gennaio a maggio sono aumentate quasi del %5, a scapito del nuovo che nello stesso periodo ha perso circa il 15%.
Secondo i dati riportati dall’Unrae (Unione Nazionale Rappresentanti Autoveicoli Esteri), le vendite di auto nuove nei primi 5 mesi dell’anno sono scesi del 67%, pesando di conseguenza sul calo del fatturato dichiarato dai concessionari di ben il 22%, che si traduce in una perdita di 2,3 miliardi di euro rispetto al 2010. Per fortuna la crescita del settore dell’usato ha permesso ai venditori d’auto di limitare i danni, consentendo di coprire almeno i costi fissi, e di recuperare qualcosa sui margini esigui del nuovo.
Riassumendo in un rapido calcolo la situazione dell’usato nel mese di maggio 2011 rispetto allo stesso periodo dello scorso anno segnaliamo gli ottimi risultati di Nissan e Ford che hanno guadagnato rispettivamente 23,7 e 23,4 punti percentuali. La scia positiva è stata seguita anche dai Gruppi tedeschi guidati da Audi (+18,05%), seguita da Volkswagen che ha fatto registrare un buon +14,23%, mentre Mercedes e Bmw sono cresciute rispettivamente solo del 5,11% e 2,72%. Bene anche le Case d’oltre alpe guidate da Renault con un ottimo +14,86%, che ha staccato di poco Citroen (+14,62%) e Peugeot (13,67%).
Risultati decisamente scoraggianti invece per le Case italiane che continuano a deludere nell’usato con una flessione di Fiat, calata di mezzo punto percentuale, invece Alfa Romeo è scesa addirittura di 14 punti rispetto allo scorso anno, mentre Lancia ha limitato i danni,facendo registrare un – 0,10%.