Brusca sterzata per il Gruppo Volkswagen, che ha accusato un forte segno negativo nei profitti del primo trimestre 2008
Brusca sterzata per il Gruppo Volkswagen, che ha accusato un forte segno negativo nei profitti del primo trimestre 2008
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Primo trimestre in forte calo per Volkswagen. Nel periodo compreso fra il 1 Gennaio e il 31 Marzo, il Gruppo tedesco ha accusato un segno negativo dei profitti del 74% rispetto ai primi tre mesi del 2008. In particolare, l’utile netto, che nel primo trimestre dell’anno scorso era stato di 929 milioni di euro, tra Gennaio, Febbraio e Marzo di quest’anno è stato di 243 milioni.
Brusco calo anche nelle vendite, che hanno subito un calo dell’11%: il valore economico dei veicoli venduti dalla Volkswagen nel primo trimestre è stato di 24 miliardi di euro (appena appena superiore, dunque, ai 23,7 miliardi stimati dagli analisti).
Questi risultati hanno portato i responsabili del Marchio di Wolfsburg a confermare che, almeno per quest’anno, la Volkswagen non sarà in grado di uguagliare i risultati degli anni scorsi.
Anzi: per far fronte alla crisi, negli ultimi mesi Volkswagen ha dovuto ridurre la produzione, risistemare le ore di lavoro e rivedere il numero dei dipendenti. Dunque una situazione nel trimestre che comunque non è stata risollevata dall’aumento delle quote di mercato annunciato non più tardi di due mesi fa.
Se, pure, ci sia stato, nel periodo appena trascorso, un minimo avanzamento nelle quote di veicoli venduti, la VW deve far fronte ad una grave crisi, che nei mesi scorsi ha già portato al taglio di centinaia di posti di lavoro, ha fatto rinunciare la Casa madre alla scalata alla Porsche e ha portato la Divisione finanziaria a chiedere (ed ottenere) un importo di 2 miliardi di euro di garanzie pubbliche per rifinanziare i prestiti per l’acquisto di automobili.
Magra consolazione: l’annuncio, arrivato pochi giorni fa, che la Volkswagen ha scavalcato, nel volume di produzione globale, la General Motors, installandosi al secondo posto alle spalle della Toyota.
