Mini Cooper e Cooper S dedicate a Rauno Aaltonen

Mini dedica una versione speciale della Cooper e Cooper S a Rauno Aaltonen, il campione finlandese al volante della Mini da rally degli anni ’50.

Mini è uno dei costruttori più solerti nella creazione di modelli speciali dedicati a particolari luoghi, ricorrenze e personaggi. In particolare, è dedicata proprio a un personaggio, l’ex pilota Rauno Aaltonen, la versione speciale che la casa automobilistica britannica ha creato sulla base delle Mini Cooper e Cooper S.

Il finlandese Rauno Aaltonen è stato uno dei piloti di rally (ma con qualche puntatina anche sulle due ruote) più apprezzati tra quelli in attività a cavallo tra gli anni ’50 e gli anni ’60, vincendo diverse competizioni e portando diverse volte sul gradino più alto del podio la Mini Cooper S da rally, con la quale trionfò anche al Rally di Monte Carlo del 1967 e alla Bathurst 500 dell’anno prima. Un personaggio che la casa britannica non poteva esimersi dal celebrare con una versione esclusiva della sua compatta.

La Mini Cooper Rauno Aaltonen si presenta quindi con una livrea che richiama quella della Mini da rally usata dal pilota finlandese ed è quindi di colore rosso con inserti bianchi, come ad esempio i gusci degli specchietti retrovisori.

È caratterizzata inoltre, nella parte bassa delle portiere, da decalcomanie che richiamano la bandiera a scacchi tipica delle corse, mentre il tetto bianco si unisce a un corpo vettura solcato in lunghezza da una doppia striscia, ovviamente bianca anch’essa. I cerchi in lega da 17 pollici chiudono l’elenco delle modifiche apportate dai designer all’esterno di questa serie speciale.

L’abitacolo è contraddistinto invece dal volante in pelle bi-colore (nero con la parte inferiore della corona rossa) e dal tachimetro di dimensioni notevoli sistemato a centro plancia e capace di catturare indiscutibilmente l’attenzione di chi sale a bordo della vettura.

I clienti della Mini Cooper S e Cooper S Rauno Aaltonen riceveranno un corso di guida sul ghiaccio da effetture presso la scuola guida di rally di Tino Aaltonen, il figlio del campione finlandese.