Mini Cooper S by Camshaft: tuning da 240 CV
Pochi ma buoni gli interventi operati dalla tedesca Cam Shaft su Mini Cooper S: centralina, filtro aria, scarico. E il car wrapping per l’estetica.
Per modificare l’identità visiva di una vettura, oggi esiste la possibilità di ricorrere al car wrapping, cioè l’apposizione delle pellicole adesive a coprire la carrozzeria. Un intervento rapido e che cambia decisamente l’appeal dell’auto. Come nel caso della Mini Cooper S che rappresenta l’ultima creazione (in ordine di tempo) per Cam Shaft, tuner di Kempen specializzato in questo particolare tipo di elaborazione.
Riguardo al corpo vettura, infatti, Mini Cooper S in edizione “riveduta e corretta” da Cam Shaft si rivela modificata nell’estetica. Nessuna appendice [glossario slug=”aerodinamica”] per renderne l’aspetto più aggressivo, come ci si aspetterebbe dalla “classica” tradizione del tuning made in Germany: la piccola pepata di Oxford, in questo caso, è stata modificata con una buona dose di car wrapping, la tecnica di cambiamento del colore che si ottiene con le pellicole viniliche. In questo caso, una inedita livrea arancio lucido a effetto perlato prodotta da Bruxafol, che si abbina a una colorazione in nero lucido per il tetto e le parti cromate, mentre i codolini passaruota si presentano in nero opaco.
A livello powertrain, la Mini Cooper S by Cam Shaft ha ricevuto quello che si può definire il “pacchetto classico” delle elaborazioni, cioè la modifica alla centralina e all’aspirazione, oltre all’impianto di scarico. Più nel dettaglio, alla vettura Cam Shaft ha regalato una nuova rimappatura della centralina e una nuova air box, con presa d’aria più diretta, in fibra di carbonio, e un filtro aria sportivo. Ma anche l’orecchio vuole la sua parte: ed ecco un nuovo impianto di scarico completo, dai collettori al [glossario slug=”catalizzatore”] sportivo, dotato di valvola elettromeccanica per il controllo a distanza del sound sprigionato dai nuovi terminali di scarico in acciaio inox.
Così allestita, Mini Cooper S by Cam Shaft aumenta la potenza del 2.0 turbocompresso del 30% circa: passa, infatti, da 192 a 240 CV. La preparazione si completa con una revisione della dinamica di guida, che risulta ulteriormente migliorata rispetto alla Mini Cooper S di serie grazie all’adozione di un set di sospensioni regolabili KW “V2”, giudicate idonee per una migliore risposta della vettura nelle curve più strette (si ottimizza il classico comportamento su strada “Go – kart style” di Mini Cooper S) insieme al montaggio di nuovi cerchi Ats da 7.5×17 con pneumatici semi slick Toyo da 215/45 – 17 forniti da Wheelscompany.
Per ultimo, un occhio ad alcuni prezzi: per la trasformazione di Mini Cooper S, Cam Shaft indica 1.900 euro riguardo alla apposizione della pellicola vinilica al corpo vettura; per il nuovo impianto di scarico, occorre sborsare 1.899 euro.
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