Mopar: il 6.2 V8 HEMI in kit al SEMA 2017

No, questo non ci sta sulla vostra Abarth 500. E non vi venga in mente di pensare uno scambio di motore per la vostra Abarth 124 nuova di fabbrica. La novità tecnica che l’”asse Torino-Detroit” svela in queste ore al SEMA 2017 è, sì, marchiata Mopar (dunque fa capo ad FCA); tuttavia, è un po’ più… voluminosa nelle dimensioni per trovare posto nella produzione europea del Gruppo. Come se ciò non bastasse, è stata progettata per gli enthusiast del “Restomod”. Che poi – e il neologismo che fonde “Restoration” e “Modding” indica chiaramente – sarebbero quei mattacchioni ai quali non interessa per nulla che la propria auto storica debba per forza essere originale in tutto e per tutto alle specifiche di costruzione. Anzi: dove è possibile elaborare, ben venga.

La new entry FCA attesa al SEMA 2017 (la rassegna in programma al Las Vegas Convention Center e dedicata al settore delle novità high performance ed aftermarket resterà in cartellone fino a venerdì 3 novembre) la dice lunga sulla passione che anima i tecnici Mopar: si chiama “Hellcrate”, e tecnicamente consiste in un’unità “Small block” 6.2 V8 Hellcat HEMI (la tecnologia a camere di combustione emisferiche, da più di sessant’anni fiore all’occhiello dello stato dell’arte Chrysler in fatto di motorizzazioni high performance), sovralimentata con un compressore volumetrico, per una potenza finale di ben 717 CV.

E possiede una particolarità, anzi due: chi la desiderasse, non dovrà far altro che ordinarla, e se la vedrà recapitare a casa. In scatola di montaggio. O meglio: ben confezionata in una cassa di legno. È facile immaginare che gli appassionati dell’”automotive fai-da-te” si troveranno presto con l’acquolina in bocca.

I vertici Mopar anticipano che il kit “Hellcrate” 6.2 V8 HEMI Hellcat Supercharged – l’unità attualmente a bordo di Dodge Charger SRT e Challenger SRT e sulla “estrema” Jeep Grand Cherokee TrackHawk – sarà già pronto per essere installato nel vano motore della propria “bestia a stelle e strisce”: si tratta, spiegano, di un procedimento “plug-and-play”, come dire leva il vecchio e metti il nuovo. Inoltre, trattandosi di un prodotto aftermarket originale, il kit è coperto da una garanzia di tre anni a chilometraggio illimitato.

Tutto ciò ha un prezzo, e non è che, almeno ad una prima occhiata, sia super-economico: 21.725 dollari per il kit completo, oppure – se si decida di acquistarli separatamente – 19.530 dollari per il solo motore e 2.195 per le componenti elettroniche. Il risultato, in ogni caso, sembra sorprendente: sotto il cofano, troverà posto un V8 HEMI Hellcat da 6.166 cc (rapporto di compressione 9.5:1) provvisto di centralina di controllo del corpo farfallato, dell’alimentazione e dei cablaggi motore, un modulo di gestione della pompa elettrica del carburante e i sensori che sorvegliano il funzionamento dell’intera unità powertrain; nonché l’enorme compressore volumetrico IHI con scambiatori di calore integrati, da 2.380 cc. La potenza complessiva del kit è di 717 CV, per una forza motrice di 880 Nm.

L’HEMI 6.2 V8 Hellcrate da 717 CV che Mopar espone al SEMA 2017 non è, va detto, stato sviluppato per l’attuale produzione: è infatti destinato a quanti possiedano un modello sportivo della “vecchia” gamma sportiva Chrysler fino al 1976. Dunque, anche Dodge e Plymouth: come dire le storiche Charger e Challenger, Roadrunner, Superbee e Superbird.

Proprio una Plymouth Superbird del 1970 (progettata per competere nella serie NASCAR, “sorella” della Dodge Charger Daytona e tecnicamente di rilievo perché rappresenta uno dei primi modelli USA progettati sulla scorta di studi aerodinamici effettuati nella galleria del vento), equipaggiata con il nuovo kit Mopar da 717 CV, è in esposizione dimostrativa nello stand della Divisione aftermarket FCA al SEMA 2017. A cofano aperto, per la gioia degli enthusiast.