Mosca: civili per bloccare banditi in corsa
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A Mosca una pattuglia della polizia ha costretto gli automobilisti a fermarsi in tangenziale, per bloccare la via di fuga a un’auto di rapinatori
Un’auto della polizia insegue un’Audi con a bordo alcuni rapinatori, sfrecciando sulla tangenziale di Mosca a folle velocità. I banditi sembrano imprendibli quando al capo pattuglia viene l’idea di allertare via radio i colleghi che li stanno aspettando più avanti suggerendo loro di utilizzare le auto di passaggio come “diga“.
Non è l’ultimo film con Mel Gibson ma una situazione reale accaduta lungo l’anello autostradale che circonda la capitale russa. I poliziotti, pertanto, ordinano agli automobilisti di passaggio di fermarsi e di occupare tutte e 3 le corsie della strada più la corsia d’emergenza, in modo da non dare scampo ai fuggitivi.
Gli automobilisti obbediscono di malavoglia e dispongono le auto come richiesto, pur non sapendo il motivo della strana richiesta, al punto che tutti restano a bordo. I banditi, poco dopo, piombano a folle velocità sulle auto dei malcapitati e sono costretti ad arrendersi.
La scena, però, ha innescato polemiche da parte di autorità e cittadini, sfociate nelle scuse ufficiali di Vladimir Kolokoltsev, portavoce del capo della polizia, e dello stesso ideatore dello stratagemma, Sergei Kazantsev, che è stato duramente ripreso dai superiori nonostante nessuno sia rimasto ferito.[!BANNER]
Le polemiche sono state innescate dalla minuziosa descrizione dell’evento da parte di uno dei presenti, che ha messo su youtube la sua versione dei fatti dicendo che le auto delle forze dell’ordine erano ferme dietro quelle dei cittadini (e non davanti, come sarebbe stato logico) e che uno degli avventori si è dovuto fermare nonostante stesse accompagnando la moglie in ospedale per partorire.
Tutto finito? Niente affatto: i proprietari delle auto danneggiate non saranno risarciti ma riceveranno un attestato di riconoscimento da parte delle autorità per la loro “azione eroica“. Ora, in attesa della riparazione della carrozzeria, dovranno usare la metropolitana ma in compenso potranno incorniciare e appendere nel salotto di casa questo “prestigioso” attestato.
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