Domenicali non si sbilancia e teme McLaren, Red Bull e Mercedes.
Domenicali non si sbilancia e teme McLaren, Red Bull e Mercedes.
Il GP di Monza è alle porte e per la Ferrari è una delle ultime occasioni per riscattare, almeno in parte, un’annata nettamente al di sotto delle aspettative. Si corre in casa, davanti ad un pubblico amico che dimostra ogni anno una fede incrollabile verso la Scuderia di Maranello, un motivo in più per fare bene e impegnarsi al 100%.
Lo sa bene Stefano Domenicali, il team principal della Ferrari, che non si sbilancia ma mette in guardia i suoi piloti dagli avversari più ostici. “Chi vince domenica? Lo dico dopo la gara, noi sentiamo questa corsa in maniera particolare, ce la metteremo tutta, non dobbiamo dimenticarci che abbiamo avversari molto forti, mi aspetto una Mclaren competitiva, la Red Bull con Vettel è forte, poi c’è anche la Mercedes sui rettilinei molto veloci. Poter utilizzare l’ala mobile in due punti del circuito rende la qualifica meno importante, la partenza nell’imbuto sarà un momento topico”.
Premesso che il team ha impiegato tutte le sue risorse per Monza, dove la vettura avrà una configurazione specifica, Domenicali non nasconde che il lavoro degli uomini di Maranello è ormai indirizzato verso il 2012, quando si ripartirà tutti da zero. “Noi abbiamo un pacchetto specifico per la pista brianzola, poi qualche piccolo sviluppo per Singapore, poi la vettura sarà quella perché a Maranello si lavora sul progetto 2012. L’obiettivo il prossimo anno è essere competitivi da subito alla prima gara perché non possiamo permetterci di partire in salita”.