Il pilota inglese lo scorso autunno aveva ricevuto un’offerta da Maranello, prima di rinnovare con la McLaren.
Il pilota inglese lo scorso autunno aveva ricevuto un’offerta da Maranello, prima di rinnovare con la McLaren.
Cosa sarebbe successo in queste due gare d’inizio stagione se il secondo pilota Ferrari si fosse chiamato Jenson Button? Non lo sapremo mai, ma una cosa è chiara, le probabilità che il driver inglese corresse con il team di Maranello erano alte fino allo scorso ottobre, mese del rinnovo pluriennale con la McLaren.
A svelarlo è l’agenzia brasiliano Estado, che ha scoperto le carte su una trattativa alquanto interessante. Lo stesso Button, ha risposto in maniera inequivocabile a chi gli ha chiesto spiegazioni su un suo possibile cambio di scuderia. “Sono stato felice di sapere che il mio lavoro era rispettato. Ho ascoltato cosa avevano da offrirmi gli altri team“.
E tra gli altri team c’era anche la Ferrari dove corre Fernando Alonso, un professionista molto apprezzato da Button: “se Lewis non fosse in Formula 1, personalmente preferirei avere Fernando come compagno di squadra”. Parole inequivocabili che spiegano gli scenari di un matrimonio sfiorato tra il pilota inglese e il team di Maranello.
Adesso però c’è da recuperare un pilota, Felipe Massa, che nel 2008 ha sfiorato il titolo mondiale e che di sicuro ha un grande talento e delle qualità di guida che, per motivi tecnici e psicologici, al momento non riesce ad esprimere.