La FOTA chiede un rinvio al primo Luglio per l’iscrizione al prossimo Mondiale F.1. Secondo Autosport è l’ultimo tentativo prima della rottura
La FOTA chiede un rinvio al primo Luglio per l’iscrizione al prossimo Mondiale F.1. Secondo Autosport è l’ultimo tentativo prima della rottura
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Il postino continua a correre tra Parigi e la Svizzera, sede prescelta dalla Fota, l’associazione dei teams di Formula 1 e implacabile Max Mosley emette proclami sul sito della FIA, dove ormai appaiono anche comunicazioni private tra i vari presidenti delle associazioni.
L’ultimo passo, da parte di entrambi, risale a due giorni dalla scadenza prevista per l’annuncio della lista definitiva degli iscritti al Mondiale 2010. I team di F.1 aderenti alla Fota fanno un ultimo tentativo. Inviano l’ennesima lettera ai vertici dello sport automobilistico (Mosley, Ecclestone e Consiglio Mondiale) in cui chiedono di prolungare i termini dell’iscrizione al primo di Luglio per cercare un accordo sulle regole per il Mondiale 2010 di F.1.
“E’ giunto il tempo – si legge sul sito della FIA – in cui, nell’interesse dello sport, tutti dobbiamo cercare un compromesso e trovare una soluzione urgente al prolungato dibattito riguardante il campionato del mondo 2010. Speriamo consideriate questa lettera come un passo significativo dei team, i quali tutti hanno dichiarato di volersi impegnare per lo sport fino alla fine del 2012“.
“Vorremmo anche fortemente ma rispettosamente richiedervi di considerare queste proposte e di cercare di evitare la potenziale fuoriuscita di questi team dalla F.1. E’ il tempo di trovare una ragionevole e rapida soluzione ai problemi“.
Il settimanale Autosport cita una fonte di uno dei team che avrebbe detto che la lettera rappresenta un ultimo tentativo di raggiungere un compromesso in vista del termine di venerdì entro il quale cinque dei team Fota devono rendere incondizionata la loro iscrizione al Mondiale 2010.
La risposta della FIA è cruciale. Secondo la Fota il termine dovrebbe slittare all’1 Luglio per concedere ulteriore tempo a ulteriori discussioni e per la firma di un nuovo Patto della Concordia. Max Mosley ha risposto a stretto giro di posta lasciando capire che una trattativa sarebbe ancora possibile, ma che non intende prolungare i termini per l’iscrizione al di là della data prevista (19 Giugno).
Aggiunge tra l’altro che non c’è più tempo per modificare il Patto della Concordia (“si aprirebbe una discussione lunghissima” sostiene) ma si potrebbe prendere in considerazione la presenza di un ente certificatore esterno per il budget cap che dovrebbe essere accettato per il momento così (45 milioni di euro) per poi eventualmente ridiscuterne in seguito.
“Noi proponiamo che voi accettiate le regole del 2010 così come sono state pubblicate” ha concluso Mosley “per questo invieremo un lattera che dovrà essere sottoscritta da ogni squadra. Se questa lettera verrà controfirmata le iscrizioni saranno accettate incondizionatamente“.