Lo spagnolo smentisce le voci che lo vogliono alla Ferrari: “Sono le solite voci” dice ad Autosport. I giornali spagnoli però insistono
Lo spagnolo smentisce le voci che lo vogliono alla Ferrari: “Sono le solite voci” dice ad Autosport. I giornali spagnoli però insistono
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“Io alla Ferrari? Sono sempre le solite voci“. Fernando Alonso frena le indiscrezioni che parlano di un contratto già firmato tra lui e la Ferrari. “Sono solo le stesse voci che si ripetono da quattro o cinque anni“, secondo Fernando “sono soltanto rumours“.
Le dichiarazioni dello spagnolo sono riportate dal magazine Autosport, che riporta il secco “no” ai giornalisti che alla vigilia del Gran Premio di Germania gli chiedevano un commento alle indiscrezioni che lo vorrebbero vicino alla scuderia di Maranello. Rimangono però le sue affermazioni, dal momento che ha sempre detto che la Ferrari è la “miglior squadra del mondo“.
Smentite di rito o meno? I giornali spagnoli insistono, fornendo anche la della presentazione ufficiale, il venerdi 11 Settembre, alla vigilia del GP d’Italia, che è un pò tradizione Ferrari. Lo stesso Schumacher dovette utilizzare questa data per confermare il suo distacco dalla F.1… E poi c’è l’inedita scelta di Valencia per le finali del Challenge Ferrari, il Banco di Santander che spinge, e che entrerà a far parte degli sponsor Ferrari.
Rimarrebbe il problema, alla Ferrari, dei piloti attuali, che hanno tutti e due un contratto valido anche per il 2010. Raikkonen si è già fatto sentire, ricordandolo a gran voce. Forse è per questo che la Ferrari sta cercando di smistarlo sui rallies, che sono la nuova passione del finlandese, mentre liberarsi di Massa, dal punto di vista economico, costerebbe molto meno.
Intanto la Ferrari, smentite o meno, ha inaugurato un nuovo store proprio all’interno del circuito del Nurburgring, primo store in Germania, primo store all’interno di un circuito. Duecentoquaranta metri quadri, una gamma completa di prodotti firmati dal Cavallino, uno spazio relax e una sala riunioni per i clienti.
Questo nuovo negozio va ad aggiungersi a quelli già inaugurati a Milano e Roma, poi a Venezia (oltre a diversi punti negli aeroporti), poi ancora a Londra, Barcellona, San Francisco, Miami, Dubai e Macao. Ed il programma ne prevede almeno quaranta nei prossimi tre anni.