Presentati i piani per il 2009: impegno principale la 24 Ore della Sarthe
Presentati i piani per il 2009: impegno principale la 24 Ore della Sarthe
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Saranno i rally e alcune gare di durata (24 Ore di Le Mans in primis) gli impegni sportivi della Peugeot per il 2009, secondo i programmi sportivi presentati a Parigi dal responsabile Peugeot Sport Olivier Quesnel.
Il fatto è che la crisi economica si fa sentire anche nel comparto sportivo e nonostante la garanzia data dal presidente francese Nicolas Sarkozy di concedere un prestito di 3 miliardi di euro ciascuno ai due gruppi automobilistici d’Oltralpe (PSA, ovvero Citroen e Peugeot, e Renault), le Case impegnate in via ufficiale in programmi sportivi devono rivedere i loro piani.
Dunque sono due le specialità che la Peugeot affronterà: rally e durata. Non cambia nulla, perciò, rispetto agli anni scorsi, ma le presenze sui campi di gara saranno un pelo limate. Iniziando dai rally, che la Casa transalpina ha iniziato al meglio vincendo il Montecarlo con Stephane Sarrazin (e piazzando tre 207 Super 2000 ai primi tre posti), gli impegni proseguiranno nell’Intercontinental Rally Challenge, mentre la filiale italiana schiererà una 207 S2000 per Paolo Andreucci.
L’obiettivo principale per il reparto sportivo della Peugeot resta però la 24 Ore di Le Mans, che il team affronterà dopo aver preso parte, in virtù di messa a punto delle vetture, di due gare della Le Mans Series: 12 Ore di Sebring e 1000 km di Spa.
La vettura è una evoluzione della 908 HDi dell’anno scorso: l’aerodinamica è stata rivista e il motore consente un risparmio del 10 per cento dei consumi. Previsto un sistema di climatizzazione dell’abitacolo, mentre resta da parte, per il momento, lo sviluppo della vettura “ibrida”: i regolamenti non permettono ancora di schierarla in pista.
Quanto ai piloti, restano nove: Marc Gene, Klien, Lamy, Minassian, Montagny, Sarrazin, Wurz. Non sono stati confermati Jacques Villeneuve e Ricardo Zonta; al loro posto ci saranno Sebastién Bourdais e David Brabham.