Sarà presentata al pubblico il 28 gennaio la nuova rossa che parteciperà al mondiale di F1 affidata alle mani di Alonso e Massa
Sarà presentata al pubblico il 28 gennaio la nuova rossa che parteciperà al mondiale di F1 affidata alle mani di Alonso e Massa
Sarà presentata al pubblico giovedì 28 gennaio la nuova monoposto Ferrari che sarà impegnata nella lotta per il titolo mondiale nel campionato di Formula 1 al via il 12 marzo con il GP del Bahrain. A rivelarlo è stato il team principal della Scuderia del Cavallino Stefano Domenicali durante un incontro con la stampa a margine di “Wroom”, il tradizionale meeting sulla neve che si sta svolgendo, come ogni anno, a Madonna di Campiglio.
La nuova e attesissima rossa si presenterà quindi agli addetti ai lavori e ai milioni di appassionati Ferrari tra un paio di settimane. Su di essa, in casa Ferrari, è stato mantenuto il massimo riserbo, non si conosce infatti il nome né le novità che porterà rispetto al modello precedente, le uniche certezze sono quindi quelle legate alle nuove regole, come l’assenza dei rifornimenti in gara, che obbligherà i tecnici ad aumentare le dimensioni del serbatoio, e poco altro. [!BANNER]
La nuova monoposto sarà chiamata a riscattare l’orgoglio Ferrari dopo la disastrosa stagione scorsa, quando la Ferrari non è mai riuscita ad essere competitiva a causa di scelte sbagliate in fase di progettazione dovute anche alla poca chiarezza sui regolamenti. Per questa stagione la Ferrari Formula 1 sarà affidata ancora una volta alle mani di Felipe Massa, al rientro dopo il grave incidente avvenuto lo scorso anno al GP d’Ungheria, e alla “new entry” in rosso Fernando Alonso, il due volte campione del mondo in cerca di riscatto dopo diverse stagioni opache in McLaren prima e in Renault poi.
La presentazione potrà essere seguita da tutti gli appassionati in diretta streaming collegandosi al sito ufficiale della Ferrari, mentre il debutto in pista della nuova monoposto è previsto il 1° febbraio per i test che si svolgeranno sul circuito di Valencia, dove ci si potrà fare una primissima idea del lavoro svolto dalla scuderia modenese.