Vernissage questa mattina per la monoposto dell’era Alonso. Più lunga (per il serbatoio più capiente) e più pesante. I primi test a Valencia
Vernissage questa mattina per la monoposto dell’era Alonso. Più lunga (per il serbatoio più capiente) e più pesante. I primi test a Valencia
Frutto di uno sviluppo durato otto mesi – lo studio della F10 è iniziato nella scorsa primavera – i lavori “Si sono fatti più intensi in estate – ha spiegato il Direttore Tecnico Aldo Costa – Quando si è deciso di non procedere più con lo sviluppo ‘in corso d’opera’ della monoposto della passata stagione”.
F10, una monoposto… più lunga
Intanto, una importante novità già visibile a occhio: la F10 si adegua ai nuovi regolamenti, a seguito delle chiarificazioni giunte dalla FIA in merito al “diffusore” posteriore.
L’avere liberalizzato l’area posteriore – inferiore, infatti, permette l’ottenimento di ulteriori vantaggi sulla deportanza. Più nel dettaglio, questo particolare è stato progettato ex novo; allo stesso modo (i nuovi diffusori occupano uno spazio maggiore) “Anche la scatola del cambio ha ricevuto un adeguato aggiornamento: ora gli ingranaggi sono più sottili”, ha spiegato il tecnico Nicolas Tombazis.[!BANNER]
L’altro aspetto degno di nota, è una lunghezza sensibilmente maggiore della F10 rispetto alla F60. Questo perché, per via della nuova regolamentazione di gara che, quest’anno, vieterà i rifornimenti, è stato necessario alloggiare un serbatoio più grande. Il nuovo elemento, infatti, si presenta quasi raddoppiato rispetto al serbatoio della F60: la sua capienza è di 240 litri.
Modifiche anche all’assetto per la F10
Senza il Kers, che almeno per quest’anno sarà accantonato, l’assetto di tutte le monoposto per la stagione 2010 ha reso necessario un profondo lavoro di aggiornamento, a partire dall’utilizzo di ruote anteriori più strette di 30 mm. Per la F10, questo ha significato una modifica al “muso” e al telaietto anteriore, che risultano più “alti”.
Inoltre, è stata rivista la geometria delle sospensioni e dei relativi attacchi. Per le esigenze di un aumento del peso (che passa da 605 a 620 kg) è stato potenziato l’impianto frenante.
Sulla F10 sono stati modificati tanti particolari
La Ferrari F10 F1 presenta un telaio in materiale composito honeycomb (cioè con elementi a nido d’ape) in fibra di carbonio. Le sospensioni sono indipendenti con puntone e molla di torsione all’avantreno e al retrotreno. I freni a disco, autoventilanti, in carbonio sono della Brembo. I cerchi, prodotti dalla BBS, sono del diametro di 13″ (misura unica per tutti).
Il motore (sigla del codice 056) a 8 cilindri a V di 90° (alesaggio cilindri 98 mm) presenta il blocco in alluminio, ha quattro valvole per cilindro a comando pneumatico. Il carburante utilizzato è Shell V-Power, il lubrificante Shell Helix Ultra.