Non è stato un inizio di stagione facile per Michael Schumacher, sempre indietro nel confronto con Nico Rosberg
Non è stato un inizio di stagione facile per Michael Schumacher, sempre indietro nel confronto con Nico Rosberg
Non è stato un inizio di stagione ideale per Michael Schumacher, sempre indietro nel confronto con Nico Rosberg e surclassato nelle prestazioni dal tedesco volante della Red Bull, Sebastian Vettel, è balzato agli onori della cronaca per le sue modeste performance e adesso medita il ritiro.
D’altra parte, un campione del suo calibro, abituato a transitare per primo sotto la bandiera a scacchi non potrebbe sopportare per troppo tempo di rimanere escluso nella lotta per la vittoria. Così, in molti iniziano a chiedersi se è stata una decisione saggia quella di tornare in F1, dopo aver abbandonato con onore.
Certo, il test effettuato con la F2007 lo scorso anno lo aveva incoraggiato, e i 40 milioni di euro annuali offerti dalla Mercedes avranno avuto un certo effetto sulla sua psiche, ma il fenomeno di Kerpen non ha fatto i conti con un periodo d’assenza molto lungo in cui la F1 è cambiata moltissimo.[!BANNER]
Adesso è troppo tardi per tirarsi indietro, almeno per questa stagione, e la strada verso il successo appare più impervia che mai con un compagno di squadra che naviga a 35 punti nella classifica mondiale, con 26 punti iridati di vantaggio, e una monoposto ancora distante dalle prestazioni di Ferrari e Red Bull.