Nel GP di Istanbul riprende la caccia alle Red Bull e i piloti di Maranello mostrano segni d’ottimismo
Nel GP di Istanbul riprende la caccia alle Red Bull e i piloti di Maranello mostrano segni d’ottimismo
La F1 torna in pista nel week-end e ripropone lo scenario delle ultime gare: Red Bull in fuga e le altre squadre impegnate nell’inseguimento alle monoposto austriache. Tra i vari team, la Ferrari appare decisamente motivata visto l’ottimismo mostrato da Massa e Alonso e la prospettiva di accorciare le distanze nella graduatoria riservata ai costruttori.
“A Istanbul avremo una gara importante, non soltanto per questo campionato ma anche per la storia della Ferrari – spiega Alonso – visto che lì si celebrerà l’ottocentesimo Gran Premio della Scuderia. Ci sarà una motivazione in più per fare una bella gara e per cercare di salire sul podio, magari davanti alla Red Bull.
La squadra ha lavorato intensamente in questi giorni successivi al Gran Premio di Monaco e io parto per la Turchia con fiducia ed ottimismo. Del resto, se si pensa che nelle prime sei gare per quattro volte mi sono ritrovato ultimo o giù di lì dopo i primi giri e sono terzo nel mondiale a tre punti dalla vetta non posso non essere fiducioso“. Affermazioni condivisibili, che suonano come un avvertimento ai contendenti per il titolo piloti, alle quali si accompagnano le dichiarazioni di Massa che in Turchia ha trionfato tre volte.[!BANNER]
“Sicuramente è un Gran Premio molto speciale per me – afferma il pilota verdeoro – perchè di cinque volte che abbiano corso lì ho vinto tre volte: una bella soddisfazione. È un circuito molto bello per guidare, con curve molto veloci ma molto tecniche.
Come esperienza personale vincere tre volte ti dà maggiori motivazioni per affrontarlo con un certo ottimismo. Questo è uno dei circuiti dove mi piace di più guidare”. Insomma, le premesse per una gara all’altezza delle aspettative ci sono tutte, vedremo se il responso della pista consentirà alla Ferrari di conquistare punti importanti in ottica mondiale.