Il campione anglocaraibico ha ricevuto una sanzione di 300 sterline per la sua guida esuberante dopo il GP di Melbourne
Il campione anglocaraibico ha ricevuto una sanzione di 300 sterline per la sua guida esuberante dopo il GP di Melbourne
E’ costata cara, a livello d’immagine, la guida spericolata di Hamilton esibita subito dopo lo scorso GP d’Australia. Il pilota McLaren, a bordo di una Mercedes Classe C, ha deliziato i fan con manovre non contemplate dal codice della strada richiamando l’attenzione delle forze dell’ordine. Nell’occasione la vettura fu ritirata e messa all’asta.
Un provvedimento, a cui si è aggiunta una sanzione di 300 sterline, emessa dal giudice Clive Alsop, che condanna ulteriormente il pilota inglese. Ovviamente Hamilton, pentito dell’accaduto, ha rilasciato le classiche dichiarazioni di rito: “So di essere un personaggio pubblico e di avere una certa influenza sui comportamenti dei più giovani, in particolar modo a riguardo della sicurezza. La pubblicità negativa derivante da questo incidente è stata immensa e in un certo senso è già stata di per sé una grande punizione per me. Ci sono rimasto molto male perché sono un sostenitore della sicurezza stradale e promuovo attività a riguardo. A Melbourne ho commesso un errore del quale mi vergogno. Ma preciso che non ho mai perso il controllo dell’auto“. [!BANNER]
Il problema è che ha perso il controllo su di sé utilizzando una strada pubblica alla stregua di un circuito chiuso con tutti i pericoli del caso. La speranza è che i suoi tifosi non tentino di emularlo nel percorso casa-ufficio.