L’australiano Webber è a sole 6 lunghezze da Hamilton e appare come l’unico vero antagonista del capo classifica
L’australiano Webber è a sole 6 lunghezze da Hamilton e appare come l’unico vero antagonista del capo classifica
Ci sono piloti che migliorano anno dopo anno e maturano un senso tattico e un equilibrio invidiabili: Mark Webber è uno di questi e adesso, con le sue prestazioni sta mettendo in crisi un talento come Vettel. Il giovane tedesco è nervoso, sbaglia e soffre il confronto con una seconda guida che piano piano sta diventando il capo squadra nel team Red Bull.
Dopo la gara di Spa non ci sono dubbi: è Webber l’unico pilota che può frenare la corsa al titolo di Hamilton. D’altra parte la classifica parla chiaro e le sei lunghezze di svantaggio dall’anglocaraibico appaiono decisamente recuperabili. “Sono felice di essere arrivato secondo – ha spiegato Webber dopo la gara di Spa – ho perso una posizione, ma è andata comunque bene. I punti presi oggi sono pesanti, vedremo a Monza”. Sulla pista italiana l’australiano potrebbe avvicinarsi al capo classifica o addirittura superarlo visto il potenziale della monoposto austriaca nelle piste veloci.[!BANNER]
Nell’occasione Vettel dovrebbe aiutarlo togliendo punti preziosi ad Hamilton, magari guidando con un’umiltà che non ha mai mostrato in tutta la stagione e mettendosi al servizio di un compagno di squadra meno funambolico ma sicuramente più concreto.