Nonostante l’andamento del mondiale, per il presidente della Ferrari il brasiliano rimarrà sempre un primo pilota
Nonostante l’andamento del mondiale, per il presidente della Ferrari il brasiliano rimarrà sempre un primo pilota
Deve essere frustrante per Felipe Massa correre per aiutare Alonso, soprattutto ora che i giochi sono fatti e il pilota spagnolo rischia di diventare per la terza volta campione del mondo. In effetti tra i due non corre buon sangue e lo si è visto in più di un’occasione. Così, in un momento di debolezza il driver verdeoro ha dismesso la maschera da professionista rilasciando una dichiarazione che la dice lunga sul suo stato d’animo e sulle sue frustrazioni: “non mi trasformerete in un nuovo Barrichello”.
Parole che hanno fatto il giro del mondo e sono arrivate all’orecchio del presidente Montezemolo come una possibile minaccia per il finale di stagione. Percepito il pericolo, il numero uno della Ferrari è subito corso ai ripari, spendendo dichiarazioni di stima nei confronti del tormentato brasiliano. “Felipe è e resterà sempre un primo pilota per la Ferrari – ha spiegato Montezemolo – mi aspetto da lui nelle prossime quattro gare delle prestazioni da primo pilota. Saranno fondamentali per portarci delle vittorie e per togliere punti importanti ai nostri avversari diretti in questa lotta per il Mondiale“.[!BANNER]
Già il mondiale, è questo l’unico vero pensiero che affligge gli uomini di Maranello, per i dissidi interni ci sarà tempo, perché in questi giorni d’intenso agonismo non si può correre il rischio di ripetere i pasticci di casa Red Bull.