Il Presidente della Ferrari mantiene un basso profilo e invita la squadra a mantenere i piedi per terra
Il Presidente della Ferrari mantiene un basso profilo e invita la squadra a mantenere i piedi per terra
Vola basso Luca Cordero di Montezemolo, o almeno è questa l’impressione che vuole dare ad un pubblico che continua tenere le dita incrociate dopo il clamoroso successo di Alonso in Corea. Il Presidente della Ferrari tenta di smorzare i proclami della vittoria con affermazioni ponderate.
“Teniamo i piedi per terra – spiega Montezemolo – perché non abbiamo ancora vinto niente. Non eravamo scarsi prima, e non siamo improvvisamente diventati dei geni adesso: siamo soltanto una squadra che non si arrende mai”.
Certo, la grinta dalle parti di Maranello non manca, ma adesso bisogna pensare ad uscire nel migliore dei modi dalle trasferte di Interlagos ed Abu Dhabi per puntare al titolo piloti e tentare l’assalto a mondiale costruttori.[!BANNER]
“Ognuno ora dovrà dare il massimo – chiarisce il presidente – con concentrazione e determinazione, e alla fine tireremo le somme ad Abu Dhabi. Ora arriva la parte difficile, ed è qualcosa che dobbiamo tenere bene in mente: nelle prossime tre settimane dovremo essere perfetti: dovremo lavorare bene, prepararci bene e fare una grande gara. Certo, sono cose scontate, ma vale sempre la pena ripeterle. L’anno scorso l’ho sempre detto: ciò che fa la differenza è tenere la testa libera e concentrata, e non lasciarsi trasportare dagli entusiasmi, così come non ci siamo fatti abbattere dalle critiche nei momenti difficili”.