Siamo arrivati al penultimo appuntamento del Peugeot Competition Top 208, che si svolgerà sugli sterrati del Rally Adriatico. La lotta è serrata tra almeno quattro piloti.
Scatta l’ora del 25° Rally Adriatico, che coincide con il penultimo appuntamento del Peugeot Competition TOP 2018, la serie che porterà al nome del pilota ufficiale di Peugeot Sport Italia per la stagione 2019 con la Peugeot 208 R2B. Sono ancora tanti i concorrenti candidati alla vittoria finale che si sta assottigliando sempre di più gara dopo gara, anche se nessuno ha alzato la bandiera bianca: la parola d’ordine è non darsi per vinto finché non lo dice l’aritmetica. Sui veloci sterrati maceratesi, fra Jesi e la cittadina di Cingoli, detta il Balcone delle Marche per la sua posizione panoramica e dominante, saranno ben dieci le Peugeot 208 R2B al via, anche se i riflettori saranno concentrati soprattutto sui quattro piloti ancora aritmeticamente in grado di vincere il titolo: Andrea Mazzocchi, Tommaso Ciuffi, Davide Nicelli e Jacopo Trevisani.
Andrea Mazzocchi ed il toscano Tommaso Ciuffi sono i favoriti del pronostico, ma conoscono di avere anche l’obbligo di puntare sempre al successo vista la formula del campionato che privilegia le prestazioni: 4 risultati utili sulle 6 gare in programma significano avere ampia possibilità di riscattare qualche battuta d’arresto. Con in più un bonus per le vittorie nelle Power Stage: bonus tutti sommabili, senza scarti.
Andrea Mazzocchi, ha già dalla sua 4 risultati utili, ma dovrà puntare al vertice per migliorarsi. Tommaso Ciuffi, sul fondo a lui più gradito, conta sul fatto di essere tornato alla forma migliore, quella che gli ha consentito di ottenere due vittorie all’inizio per limare o annullare i 6 punti di ritardo dal piacentino accumulati fra San Marino e Roma. Ma la concorrenza è foltissima, partendo dal bresciano Jacopo Trevisani (vincitore a San Marino), il trentino Alessandro Nerobutto (trionfatore dell’ultimo Peugeot Competition Raceday legato ai soli rally sterrati) che sono ostacoli durissimi, così come il pavese Davide Nicelli che fra costanza di rendimento e crescendo delle prestazioni (è stato il migliore a Roma) occupa la terza posizione
nella generale. Senza dimenticare gli emergenti Lorenzo Coppe e Stefano Strabello.