Il divario di prestazioni nei confronti di Vettel sarebbe dovuto ad un particolare danneggiato da un tifoso, insieme ad un set-up sbagliato.
Il divario di prestazioni nei confronti di Vettel sarebbe dovuto ad un particolare danneggiato da un tifoso, insieme ad un set-up sbagliato.
Il gran premio di casa non ha arriso a Mark Webber, costretto ad inseguire un imprendibile Vettel durante le qualifiche e a tagliare il traguardo in quinta posizione, decisamente lontano dal podio. La prestazione del pilota australiano è stata influenzata da questioni tecniche e da un curioso episodio, che hanno reso la sua Red Bull meno performante di quella del campione del mondo tedesco. Il divario, infatti, sarebbe stato acuito da un particolare aerodinamico danneggiato da un tifoso, che è entrato nel garage del team prima delle qualifiche allo scopo di scattare delle foto ricordo.
“Abbiamo trovato alcune cose dopo la gara, riguardanti il set-up – ha dichiarato il team principal Christian Horner – che sicuramente non lo hanno aiutato. Tutti questi elementi sono stati modificati. Non è dipeso da un solo particolare, ma da una serie di elementi, che hanno contribuito ad ampliare di molto la differenza prestazionale tra i due piloti”.
Adesso, tutti le attenzioni della squadra campione del mondo sono puntate sulla Malesia dove Horner prevede di trovare maggiori difficoltà: “E’ un tipo di pista diverso, su cui entrano in gioco altri fattori, come il meteo. E’ importante restare con i piedi per terra per assicurarci di essere al top in ogni condizione.” Al di là delle eventuali difficoltà comunque, è importante che un pilota come Webber, capace di lottare per il mondiale fino all’ultima gara del 2010, possa avere le stesse chance del suo illustre compagno di squadra.