Sergio Marchionne ha reso noto che la fusione tra Fiat e Chrysler si farà con tutta probabilità fra tre anni.
Sergio Marchionne ha reso noto che la fusione tra Fiat e Chrysler si farà con tutta probabilità fra tre anni.
La fusione tra Fiat e Chrysler è solo una questione di tempo. A dirlo è lo stesso Sergio Marchionne, che ha precisato anche che non c’è alcuna fretta e che va valutata a fondo.
Tra gli analisti internazionali il “sospetto” era sorto vedendo che la conversione delle azioni privilegiate e di risparmio Fiat in titoli ordinari era stata annunciata, cosa che è stata interpretata come un’operazione preparatoria alla fusione.
A sciogliere ogni dubbio è arrivata, come detto, una dichairazione del Lingotto che ha dato come data orientativa il 2014. Intanto, Marchionne ha sottolineato come l’Europa sia ancora il mercato automobilistico più depresso nel mondo, con l’Italia che mostra drammatici segni di calo soprattutto per il marchio Fiat.
“Appena un anno fa, gli Stati Uniti rappresentavano il 3,5% dei nostri ricavi, mentre oggi siamo al 47%. Tutto ciò a discapito del vecchio continente, che se prima era al 60% ora è sceso appena al 30″ ha detto il manager italo canadese.
E il 2012 non sembra promettere nulla di buono, al punto che viene considerato il momento più difficile dei prossimi anni. “Per fortuna ci saranno diversi nuovi modelli che ci aiuteranno a rimanere competitivi”.